Appalti di Mc ancora scontro. SiCobas-Rl2

I SiCobas sono amareggiati perché l'azienda non ha dato la propria disponibilità a mettere nero su bianco la decisione di passare al contratto della logistica. L'azienda sostiene che i lavoratori avrebbero miglioramenti, ma i SiCobas non sono disponibili ad accettare un sistema che resta identico a quello precedente.

"Il 1 ottobre è stato abolito il regolamento aziendale, ma è rimasto tutto come prima. Non solo, perché di fronte alla nostra richiesta di mettere nero su bianco la decisione di passare al contratto della logistica, anche fra sei mesi, l’azienda non ha dato la propria disponibilità": sono amareggiati i SiCobas, al presidio di via Gattinella, ma fermi nell’intenzione di continuare la lotta, all’indomani dell’incontro sulla vertenza Mondo Convenienza. "L’azienda ha sempre usato lo stesso copione: scioperi? Ti licenzio e poi ti riassumo ma con il contratto pulizie e servizi che però ha paghe da fame. Giocano sul logoramento dei lavoratori, ma si parla di differenze in busta paga che andrebbero dai 300 ai 400 euro. Un metodo inaccettabile" sostengono. I SiCobas, quindi, restano sulle loro posizioni: "Noi non siamo disponibili ad avallare un sistema che nei fatti resta identico a quello precedente e ci auguriamo che Regione, Comune e sindacati si assumano le loro responsabilità". La Rl2 (l’azienda che ha l’appalto per i servizi di trasporto, montaggio e facchinaggio), in una nota, tuona che i SiCobas raccontano "bugie" perché si sta discutendo il passaggio al contratto della Logistica. L’azienda, stracciando il Regolamento, sottolinea che i miglioramenti per i lavoratori ci sono a partire dall’indennità di trasferta.