’Accabadora’ di Michela Murgia . Dalle pagine del libro al monologo

Il romanzo "Accabadora" di Michela Murgia, vincitore del Premio Campiello nel 2010, viene adattato in un monologo teatrale al Teatro Dante Carlo Monni di Campi. Scritto da Carlotta Corradi e diretto da Veronica Cruciani, lo spettacolo vede l'interpretazione dell'attrice Anna della Rosa. Il monologo si concentra sull'epilogo del romanzo, esplorando il legame tra madre e figlia dell'anima.

’Accabadora’, uno dei romanzi Einaudi più amati della scrittrice sarda Michela Murgia scomparsa l’anno scorso, premio Campiello 2010, sale sul palco del TeatroDante Carlo Monni di Campi. Lo spettacolo, in programmma stasera (ore 21) è un monologo scritto da Carlotta Corradi, con la regia di Veronica Cruciani e interpretato dall’attrice candidata agli Ubu Anna della Rosa. "L’idea di adattare Accabadora per il teatro - dichiara Corradi, autrice del monologo - nasce da un’idea della regista Veronica Cruciani. Avevamo già lavorato insieme e tra di noi c’era stima reciproca. Prima di scrivere il monologo ho inviato una lettera a Michela Murgia per comunicarle come avrei voluto lavorare e lei mi ha dato estrema fiducia. Ho deciso di scrivere il monologo partendo dall’epilogo del romanzo, quando le due donne si rincontrano. È stato bellissimo lavorare a questo testo, il mio metodo è stato leggere tante volte il romanzo, che personalmente ho amato tanto, e poi abbandonarlo: è un monologo a due, Maria parla con la zia che c’è e non c’è in scena. Per me è stato importante far emergere un tema del romanzo non centrale ma comunque fondamentale, come quello del rinnovato innamoramento della madre verso la figlia, e indagare il significato della figlia dell’anima, una persona che si lega a una madre non biologica ma che l’ha cresciuta e amata".

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