A sinistra tutti contro l’ex direttore : "Folle bloccare le infrastrutture"

Tutto il Partito democratico fiorentino attacca l’ex direttore degli Uffizi per le sue dichiarazioni anti tram

A sinistra tutti contro l’ex direttore : "Folle bloccare le infrastrutture"

A sinistra tutti contro l’ex direttore : "Folle bloccare le infrastrutture"

Sulle dichiarazioni del candidato della destra Eike Schmidt infuria la polemica. Escono un po’ tutti, uniti contro l’ex direttore degli Uffizi. Tra i primi c’è la candidata del centrosinistra Sara Funaro che risponde all’italo-tedesco sul tema della tramvia: "Non vedo niente di nuovo, se fosse stato per la destra, questa città non avrebbe le avrebbe avute: per la destra le tramvie sono da fermare, per me sono da rafforzare", attacca. "Non bisogna parlare per spot", rinforza il suo pensiero dicendo anche che sulle tramvie "c’è un investimento di oltre 1,2 miliardi di euro, cifra importantissime: se poi dovessero essere interrotte, non solo si andrebbero a perdere risorse, ma tante di queste sono già state contrattualizzate per cui ci sarebbero anche le penali, oltre a tutti gli operai che perderebbero il lavoro".

Anche il sindaco uscente Dario Nardella attacca a più non posso: lo fa lanciando qualche frecciata durante la presentazione del bilancio di fine mandato a Palazzo Vecchio: "Sono sbigottito, non stupito da quello che dice Schmidt, che evidentemente non conosce le tramvie che forse lui non ha mai preso". Pure il deputato Federico Gianassi si scaglia contro il candidato Schmidt. "La destra dice che vuole fermare le tramvie – afferma -. Evidentemente per loro meglio traffico e smog rispetto a un mezzo di trasporto veloce, puntuale ed ecologico".

"Apprendiamo, senza stupirci, che il candidato ‘Borgomastrò vuole fermare le nuove tramvie per Campo di Marte e Gavinana. Probabilmente è alla ricerca disperata di argomenti e di ‘periferiè da conquistare abbattendo proprio quei progetti che avvicinano le stesse periferie…ma non ha nessuno che gli spieghi come è strutturata Firenze?", la dichiarazione tranchant di Milena Brath, segretaria metropolitana Azione Firenze. E anche il governatore Giani ci mette il carico: "Aspettiamo che da Napoli arrivi a Firenze e si renda conto. Ho letto che rimarrà direttore del museo di Capodimonte e si occuperà della tramvia di Firenze. Anche con tutta l’intelligenza artificiale è difficile che possa farlo".

Intanto ieri si è tenuta la conferenza stampa di fine mandato dell’amministrazione comunale. "Tra i traguardi raggiunti è stato ricordato, l’intervento di riqualificazione della Fortezza da Basso, le nuove strutture scolastiche (su tutte la Dino Compagni e la Don Milani), lo scudo verde, la smart city, ciclopiste da 127,5 km, le 1.700 telecamere di sorveglianza, l’auditorium del Maggio Musicale, la Manifattura Tabacchi e i 10mila nuovi alberi piantati".

Niccolò Gramigni

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