REDAZIONE FIRENZE

A lezione di artigianato. Giovanissimi protagonisti

Cna al lavoro con le scuole di Borgo, Vicchio, Scarperia, San Piero e Dicomano

Francesco Tagliaferri, assessore dell’Unione dei Comuni, con l’imprenditore Stefano Parrini

Francesco Tagliaferri, assessore dell’Unione dei Comuni, con l’imprenditore Stefano Parrini

Spesso si nota in modo critico la distanza tra scuola e mondo del lavoro. Ma poco si fa per colmare il gap. Cna Mugello, un anno fa, ha deciso invece di avviare un’iniziativa concreta, lanciando la campagna “Orientamento all’artigianato“, mirata proprio ad avvicinare scuole e imprese. E quest’anno la rilancia e la amplia, estendendola in quattro comuni. Così la seconda edizione è stata avviata nelle scuole medie di Borgo San Lorenzo e Vicchio, e presto si aggiungeranno le scuole di Scarperia e San Piero e di Dicomano, coinvolgendo complessivamente duecento studenti delle seconde classi delle medie. Il progetto prevede lezioni in aula tenute da tre imprenditori-tutor: Stefano Parrini per il cuoio, Simone Rocchi per il legno e Simone Caiazza per la pasticceria, e i tre artigiani guideranno gli studenti attraverso un percorso teorico e pratico. Nel corso del 2025, il progetto si arricchirà con una serie di visite a imprese del territorio, offrendo così agli studenti l’opportunità di conoscere da vicino le eccellenze produttive del Mugello e osservare direttamente come si lavora in realtà artigianali e manifatturiere.

"Lavorare con le scuole – sottolinea il presidente di Cna Mugello Massimo Capecchi – è fondamentale per garantire un futuro a molti mestieri e professionalità che oggi faticano sia nel ricambio generazionale che nell’individuare manodopera. Con questa iniziativa vogliamo mostrare ai ragazzi quanto il lavoro manuale, e il settore manifatturiero in particolare, possano essere creativi, appaganti e ricchi di opportunità".

Le aziende artigiane, in Mugello, sono una componente fondamentale dell’economia locale: "Vogliamo far capire – continua Capecchi – che, contrariamene agli stereotipi, le nostre imprese sono luoghi moderni e innovativi, in cui tecnologia e innovazione rivestono un ruolo di primaria importanza e si uniscono alla tradizione e al ‘saper fare’ artigiano. Collaborare con il mondo scolastico è dunque essenziale per creare consapevolezza e offrire ai giovani strumenti utili a immaginare un futuro professionale radicato nel territorio. Investire oggi nella formazione e nell’orientamento significa garantire un domani alle nostre imprese e al nostro patrimonio produttivo. Infine, un doveroso ringraziamento all’Ufficio Formazione dell’Unione dei Comuni per il supporto che ci ha fornito".

Francesco Tagliaferri, assessore alla formazione dell’Unione dei Comuni del Mugello e sindaco di Vicchio condivide: "Bisogna fare tutto il possibile per ridurre l’abbandono scolastico e garantire istruzione e formazione a ragazze e ragazzi. Cna insieme alle imprese dell’artigianato propone questa opportunità che consente di mettere in contatto imprese e scuola, di promuovere l’orientamento verso il settore dell’artigianato e del manifatturiero, di esplorare le attitudini personali".

Paolo Guidotti