GIULIO ARONICA
Cosa Fare

In Suburbia: la periferia diventa un palcoscenico

Da domani fino al 15 settembre, il teatro raggiunge le periferie della Città Metropolitana con ventidue repliche diffuse tra case popolari e giardini pubblici.

Giusi Salis e Fiamma Negri, madrine di In Suburbia

Firenze, 17 giugno 2024 - Trasversale, gratuito, capillare. Dietro ogni festival, c'è un' idea di società, e il progetto "In Suburbia" - nato per iniziativa dell'associazione culturale "Fa.R.M - Fabbrica dei Racconti e della Memoria" fondata da Fiamma Negri e Giusi Salis - si sposa felicemente con il modello di cultura diffusa e accessibile proposta dal Comune di Firenze e dalla Città Metropolitana.

La rassegna - in programma da domani fino al 15 settembre - attraversa undici luoghi diversi tra giardini pubblici e cortili delle case popolari, portando undici repliche suddivise in due sezioni, realizzate in collaborazione con Casa SpA: "In Suburbia Florence", che coinvolge i Quartieri 2,3,4,5 e Legambiente nell'ambito dell'Estate Fiorentina, si sposta da Via Canova a Villa Pallini e Arrivabene, si ferma nella Piazzetta di Rocca Tedalda, percorre Via della Sala sino a raggiungere il centro Gav, il Parco dell'Anconella e il Giardino Bibliotecanova. La seconda parte, intitolata "In Suburbia Metropolis", esce fuori dai confini del capoluogo per arrivare nel condominio ERP di Campi Bisenzio e Scandicci e in Piazza delle Gualchiere a Fiesole. 

Il festival - il primo interamente tradotto nel linguaggio dei segni e integrato da brevi podcast esplicativi per il pubblico non vedente - prevede un doppio appuntamento con il teatro: "Eisbolè, una carta geografica che diventa teatro", di e con Fiamma Negri e Giusi Salis, racconta la carta geografica attraverso una pluralità di sguardi e culture, affrontando con ironia, sentimento e coscienza il dramma delle guerre e delle migrazioni. "La vita, se non è sogno, sai che sia?", di e con Letizia Sacco, si ispira invece a due favole di Lewis Carroll, "Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie" e "Al di là dello specchio": come in un sogno, un assurdo mondo alla rovescia prende vita attraverso il susseguirsi bizzarro, misterioso e affascinante di storie, paesaggi e personaggi che svelano tutte le incoerenze e ipocrisie dell'essere adulti.