
Sisifo Felice
Firenze, 27 giugno 2025 – Dalla prima assoluta alla Biennale di Venezia con Sisifo Felice, nuova produzione del Nuovo Balletto di Toscana, alla nascita di un polo interdisciplinare per le arti nella sede di via Pellas 47, fino a una stagione musicale e di danza ricca di produzioni originali e progettualità diffuse sul territorio: sono questi alcuni dei punti cardine che delineano la nuova traiettoria artistica e formativa delle tre realtà culturali fiorentine Nuovo Balletto di Toscana, Accademia Bozzolini – Scuola del Balletto e NEM – Nuovi Eventi Musicali. Un’alleanza creativa che intreccia danza, musica e formazione, guidata dai direttori artistici insediati un anno fa – Philippe Kratz (Nuovo Balletto di Toscana), Hektor Budlla (Accademia Bozzolini) e Matteo Fossi (NEM) – e dalla presidenza condivisa di Mario Setti, e che porta avanti la tradizione e il prestigio della compagnia e dell’accademia fondate da Cristina Bozzolini. Particolarmente intensa la stagione del Nuovo Balletto di Toscana, impegnato in una tournée estiva su alcuni tra i più importanti palcoscenici nazionali, con tappe alla Biennale di Venezia, il Chiostro di Santa Maria Novella a Firenze per il Florence Dance Festival fino a Pietrasanta e al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Prossimo appuntamento sabato 28 giugno al Teatro Romano di Fiesole, con Bayadère – il regno delle ombre, coreografia di Michele Di Stefano, nell’ambito dell’Estate Fiesolana. Con il coinvolgimento di artisti di primo piano come Ginevra Di Marco, Alessandro Benvenuti e Donpasta, produzioni coreutiche d’eccellenza e circa 100 allievi attivi nei corsi annuali dell’Accademia Bozzolini, le tre realtà delineano un percorso condiviso che fonde produzione artistica, educazione di qualità e valorizzazione dei linguaggi interdisciplinari. Nel 2026 la sede di via Pellas si trasformerà in una vera e propria Accademia delle Arti: un centro performativo e formativo multidisciplinare, dove musica, danza e arti visive dialogano quotidianamente. In programma corsi e percorsi integrati che affiancheranno la danza classica e contemporanea a studio dello strumento, arti performative, musica, teatro e movimento creativo. Il progetto assume la forma di un vero e proprio ecosistema delle arti performative, in cui produzione, didattica e visione culturale si alimentano reciprocamente. Il presidente Mario Setti dichiara: “Dopo un anno di riassetto e riequilibrio dell’attività delle tre realtà che presiedo, possiamo già presentare importanti obiettivi raggiunti e tanti ancora da realizzare. Al centro di questa nuova fase della “galassia Balletto di Toscana” possiamo individuare una parte formativa che andrà a integrarsi con tutte le altre arti – dalla musica alla recitazione, al cinema, all’arte figurativa – e, per quanto riguarda la parte performativa, una sempre più stretta unione tra danza e musica dal vivo. A riprova e conferma di tutto questo, alcune collaborazioni prestigiose e significative: la Biennale di Venezia, il Maggio Musicale Fiorentino, Fabbrica Europa e l’Estate Fiesolana, oltre alle tradizionali presenze nell’Estate Fiorentina, a Tavarnelle e a Scandicci. Abbiamo già superato le 50 produzioni in un anno, in collaborazione con realtà culturali, teatri ed enti del territorio.” Le tre realtà godono del contributo di: Ministero della Cultura, Regione Toscana, Fondazione CR Firenze, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Comune di Scandicci, Comune di Barberino Tavarnelle, Biennale di Venezia, Bayer Italia. Con il sostegno di: Quartiere 5 del Comune di Firenze, Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee, DAP Festival, Florence Dance Festival. In collaborazione con: Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Estate Fiesolana. Nuovo Balletto di Toscana: una stagione intensa tra tournée, prime assolute e grandi palcoscenici internazionali. Il Nuovo Balletto di Toscana, sotto la direzione artistica di Philippe Kratz, si prepara a vivere una stagione ricca di appuntamenti e nuove creazioni. In primo piano, il debutto in prima assoluta alla Biennale Danza 2025 con Sisifo Felice / Smiling Sisifo, nuova produzione internazionale firmata dallo stesso Kratz insieme a Pablo Girolami. Ispirata al mito di Sisifo e al teatro dell’assurdo, la coreografia – vincitrice del bando ufficiale della Biennale – vede in scena otto danzatori della compagnia, accompagnati da musiche originali (A. von Hausswolff, P. Girolami) e live dj set di Pablo Girolami. Lo spettacolo è co-prodotto da Nuovo Balletto di Toscana, House of Ivona e Fondazione Fabbrica Europa e sarà presentato in anteprima durante il Festival Internazionale di Danza Contemporanea della Biennale. Il 10 ottobre è prevista una replica al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Philippe Kratz, direttore artistico del Nuovo Balletto di Toscana: “Il Nuovo Balletto di Toscana, reduce da una stagione intensa che ha richiesto uno straordinario impegno collettivo per una ripartenza tanto necessaria quanto sfidante, si prepara ora a un’estate ricca di appuntamenti. Tra luglio e settembre saremo impegnati in una serie di spettacoli, grandi e piccoli, che culmineranno con la prima assoluta di Sisifo Felice alla Biennale di Venezia. Guardando all’autunno, si profilano piccole tournée nell’Europa meridionale, attualmente in fase di definizione. Il 2025 vedrà la ripresa di The Red Shoes, mentre nel 2026 debutterà un nuovo dittico. Proprio in vista di queste produzioni, il 13 luglio organizzeremo a Firenze un’audizione rivolta a danzatori e danzatrici domiciliati nella provincia.” Tra gli appuntamenti imminenti, il 28 giugno la compagnia sarà al Teatro Romano di Fiesole, nell’ambito dell’Estate Fiesolana con Bayadère, coreografia firmata da Michele Di Stefano (Premio Danza&Danza 2021 – Produzione dell’anno), in un programma condiviso con l’Accademia Bozzolini, che presenterà Seven – I sette peccati capitali. Il 29 giugno, nell’ambito del DAP Festival di Pietrasanta, andrà in scena Dusk, coreografia per due danzatori di Philippe Kratz. A seguire, il 12 luglio il Nuovo Balletto di Toscana parteciperà al Florence Dance Festival con Overtures, coreografia di Philippe Kratz, Giovanni Insaudo e Giuseppe Spota e la voce di Angela Kinczly. (ore 21.30, Chiostro di Santa Maria Novella). La compagnia è inoltre tra i vincitori del bando Estate Fiorentina 2025 e proporrà a settembre quattro appuntamenti presso la sede fiorentina, con una selezione di recenti produzioni. Il programma sarà così articolato: Landscape, (11 settembre), Pierino e il lupo, creazione dedicati ai più piccoli (14 settembre), L’arte della luna, che vede protagonisti l’ensemble Bozzolini e The Red Shoes (25 settembre). Accademia Bozzolini – Scuola del Balletto di Toscana: formazione d’eccellenza per danzatori, dalla propedeutica all’inserimento professionale. Con circa 100 allievi, l’Accademia Bozzolini – guidata da Hektor Budlla – si conferma un punto di riferimento per la danza classica e contemporanea, rafforzando il progetto della Scuola del Balletto di Toscana e si prepara al 2026 con un corpo docente stabile e di alto livello, composto da 15 professionisti. Dopo il successo della partecipazione a Danza in Fiera e della prima edizione del Concorso Bozzolini – che ha visto oltre 130 esibizioni e 250 danzatori a Bagno a Ripoli – il concorso, a partire dal prossimo anno, diventerà itinerante, con tappe in diverse regioni italiane e una finale prevista a Firenze . “Hektor Budlla, direttore artistico dell’Accademia dichiara: “L’anno accademico 2024-2025 è stato, per l’Accademia Bozzolini, un anno di vera rinascita. Siamo riusciti a portare avanti numerosi progetti, grazie anche al contributo di un corpo docente di altissimo livello. Uno dei progetti di cui sono particolarmente orgoglioso è la creazione dell’Ensemble Bozzolini: una compagnia giovanile che offre ai giovani danzatori l’opportunità di fare esperienze professionali con coreografi affermati e, soprattutto, di vivere il palcoscenico in prima persona. Guardando al 2026, il nostro obiettivo è ampliare il numero di spettacoli dell’Ensemble, offrendo anche a giovani coreografi la possibilità di mettersi alla prova nella creazione coreografica. Vogliamo inoltre continuare ad alzare il livello qualitativo della scuola, attraverso nuove collaborazioni con accademie internazionali e percorsi formativi d’eccellenza.” Per l’estate 2025, l’Accademia inaugura due nuovi progetti: la prima edizione dei Centri Estivi (7–19 luglio), rivolti ai bambini dai 6 agli 11 anni, con laboratori di danza, musica, pittura e movimento creativo e il Summer Intensive BDT (7–19 luglio), corso intensivo articolato su tre livelli (7–9, 10–13, 14+ anni), che prevede la partecipazione di 14 docenti. Il programma include borse di studio, audizioni per l’Ensemble Bozzolini e possibilità di accesso in compagnia. Da settembre ripartiranno i corsi accademici annuali, pensati per accompagnare gli studenti dai 4 ai 25 anni lungo un percorso completo e strutturato, fino all’avviamento alla professione. Il programma si articola su 8 livelli, con un numero di lezioni settimanali progressivamente crescente: da 6 fino a 15 nei corsi avanzati, fino alle 17 lezioni settimanali del Corso Professionale di Danza (18–25 anni), dedicato alla preparazione di futuri danzatori professionisti. L’offerta formativa include: danza classica e contemporanea, punte e passo a due contemporaneo, improvvisazione, repertorio, laboratorio coreografico, oltre a incontri quindicinali con maestri ospiti internazionali e molto altro. Parte integrante della formazione è l’esperienza scenica, con la possibilità per gli allievi di partecipare a spettacoli, produzioni originali organizzati direttamente dall’Accademia. Dalla propedeutica all’ensemble, l’Accademia Bozzolini punta su un corpo docente altamente qualificato, una didattica integrata e su un approccio aperto al panorama internazionale della danza. Maurizio Costanzo