
Cirk Fantastik
Firenze, 20 settembre 2015 - Dall’Anconella alle Cascine, il circo contemporaneo è tornato in città e farà del polmone verde fiorentino il suo palcoscenico, allestendo spettacoli che realizzano la fusione di danza, musica dal vivo, teatro e tecniche circensi.
Giunto alla sua nona edizione a Firenze, fino al 27 settembre in viale degli Olmi/piazzale del Re, Cirk Fantastik - organizzato da Aria Network Culturale, MagdaClan e Circo Tascabile - propone un festival di 10 giorni di spettacoli con compagnie internazionali e laboratori gratuiti per bambini tenuti dalle scuole di circo regionali. Le compagnie protagoniste provengono dai migliori festival europei per concludere la loro stagione estiva. Tra queste: Magda Clan, Madame Rebinè, Karl Stets, Tony Clifton, Betti Combo, Circo Paniko, Circoncentrique, Teatro Tinto, Tedavi ’98, Osvaldo Carretta, Zenhir, De Luca, insieme agli spettacoli pomeridiani nello chapiteau di compagnie locali come T.O.P., Vola Tutto, Giangreco, Soccorso Clown, Teatro C’art, Fakiro Tonto, tHisHarm.
“Il legame tra Firenze e Cirk Fantastik è forte, l’amministrazione ha dimostrato di credere nel nostro progetto – spiega la direttrice artistica Natalia Bavar - Il festival è patrocinato dal Comune ed è inserito tra gli eventi dell’Estate Fiorentina. Quando il parco dell’Anconella ad agosto è stato distrutto dalla tromba d’aria, il Comune si è subito attivato per permetterci di svolgere l’edizione 2015 alle Cascine. Non è stato facile organizzare in poco più di un mese la rassegna nella nuova location, sia per la progettazione degli eventi che per la comunicazione, ma il pubblico fiorentino ha risposto alla grande anche quest’anno”.
Ma qual è il segreto che sta alla base del successo? “Dietro il nostro lavoro ci sono anni di viaggi al seguito delle compagnie internazionali – spiega Natalia – per imparare i trucchi del mestiere, conoscere gli artisti e le potenzialità delle varie performance, in modo da valorizzare al meglio lo spettacolo. Questa è la forza del Cirk: sinergia e collaborazione tra artisti stranieri e i gruppi circensi che operano sul territorio, nonché la capacità, derivata dall’esperienza, di programmare uno spettacolo in base all’orario e al pubblico. Perché il nostro obiettivo è diffondere la cultura del circo contemporaneo in Italia, con spettacoli che divertono bambini, adulti e anziani. Perché il circo non ha confini”. L’importanza del Cirk Fantastik, inoltre, non è solo artistica ma anche sociale, contribuendo al rilancio di una zona di Firenze in balia di spaccio e prostituzione.
Per informazioni sugli eventi: www.cirkfantastik.com.
Giovanni Gaeta