San Giovanni, finalmente. La festa come prima del Covid

Le iniziative per il patrono tornano tutte in presenza: dalla messa in Cattedrale, alla finale del calcio storico, dal palio remiero ai Fochi dal piazzale Michelangelo

Oggi alle 18 la finalissima del torneo di calcio storico

Oggi alle 18 la finalissima del torneo di calcio storico

Firenze, 24 giugno 2022 - Finalmente. Dopo due anni di stop forzato causa pandemia, quest’anno si torna a festeggiare in grande stile la festa di San Giovanni Battista, patrono della città. Grande attesa per le diverse iniziative dedicate alla tradizione che verranno comunque organizzate nel rispetto del buonsenso per la prevenzione dai contagi, che sono sempre numerosi. Momento culminante della giornata i tradizionali Fochi, alle 22, dal piazza Michelangelo.

Ecco il programma in dettaglio. Alle 8,30 partirà il corteo della Deputazione con il corteo storico della Repubblica Fiorentina, per la consegna della Croce di San Giovanni, realizzata dalla bottega orafa Penko, al sindaco di Firenze e gli auguri di San Giovanni dalla Loggia del Bigallo, percorrendo via de’ Calzaiuoli fino a raggiungere Palazzo Vecchio. Alle 9,30 circa, la sfilata con il Gonfalone e la Famiglia di Palazzo, accompagnato sempre dal corteo storico della Repubblica Fiorentina; alle 10, la tradizionale offerta dei ceri da parte dell'amministrazione comunale e della Società San Giovanni Battista nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore e la celebrazione della Santa Messa in omaggio al Patrono, presieduta alle 10,30 dal cardinale arcivescovo Giuseppe Betori, con canti di musica sacra eseguiti dai Pueri Cantores di Santa Maria del Fiore con la Cappella Musicale della Cattedrale e voci bianche del Maggio Musicale Fiorentino.

Nel pomeriggio spazio alla finalissima del calcio storico fra Azzurri di Santa Croce e Rossi di Santa Maria Novella, sfida che si annuncia molto combattuta e dall'esito non scontato. Alle 16 il tradizionale corteo storico, con i personaggi in costume d’epoca, partirà da piazza Santa Maria Novella in direzione di piazza della Signoria, per la cerimonia dell’accoglienza del Magnifico Messere, Bruno Astori, fratello di Davide, il compianto capitano per sempre della Fiorentina. Arriverà poi alle 17 in piazza Santa Croce. Lì si terrà la finale del torneo, con inizio alle 18. Chi non fosse riuscito ad acquistare i biglietti potrà seguire la partita grazie alla diretta televisiva su Toscana tv (in chiaro su digitale terrestre) e in streaming su Dazn (per gli abbonati, a partire dalle 17,30). Oggi pomeriggio, Alle 18.30 tornerà anche il Palio remiero di San Giovanni. In Arno si sfidano i barchetti dei quartieri storici: Santo Spirito, Santa Maria Novella, Santa Croce e San Giovanni, nel tratto d’Arno tra il Ponte alle Grazie e Ponte Vecchio.

La giornata termina con l’evento più atteso da tutti i cittadini, una tradizione che dura da oltre novant'anni: alle 22 dal piazzale Michelangelo lo storico spettacolo pirotecnico o, detto alla fiorentina, i Fochi di San Giovanni, della durata di circa cinquanta minuti, con una magia di luci grazie al potenziamento delle cariche esplosive, con gigli, farfalle e un nuovo salice piangente. Lo spettacolo sarà preceduto da un intrattenimento condotto da Alessandro Masti e dal concerto della Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze.

Riaprono oggi anche torri, porte e fortezze fiorentine, a cominciare dalla Torre di San Niccolò. Ma non è tutto, tornano visitabili anche le altre fortificazioni cittadine, oltre al già riaperto Forte di Belvedere. Da domani tocca al Baluardo di San Giorgio, seguito da Porta Romana (2 luglio) fino alla Fortezza da Basso (dal 7 luglio) e alla Torre della Zecca (dal 9 luglio). Una proposta di valorizzazione riproposta ogni estate dai Musei civici fiorentini e da Mus.e per permettere, a fiorentini e non, di scoprire la storia della città, del suo sistema difensivo e per godere di un panorama mozzafiato su Firenze. La Torre di San Niccolò sarà visitabile tutti i giorni fino al 31 agosto dalle ore 17 alle 20 (e dal 1° settembre al 30 settembre dalle 16 alle 19 (visite ogni 30 minuti); ultimo accesso mezz’ora prima della chiusura.

Ieri pomeriggio,anteprima della festa al Forte di Belvedere con la consegna da parte del sindaco Dario Nardella di 9 Fiorini d'oro a personalità che si sono distinte durante il 2022. Ne sono stati insigniti Cristina Acidini; l'Associazione Cattolica Internazionale a Servizio della Giovane Firenze – Acisjf (ritirato dalla presidente Adriana Barbecchi Grassi); Luciano Artusi; Andrea Ceccherini per l’Osservatorio permanente Giovani-Editori; Confederazione Misericordie d’Italia (ritirato dal presidente Domenico Giani); Istituto geografico Militare (ritirato dal comandante, il generale di divisione Pietro Tornabene); Moleria Locchi; Stefano Mancuso; Lorenzo Simonelli, ceo di Baker Hughes che ha rilevato il Nuovo Pignone. Il decimo Fiorino, assegnato alla Polizia di Stato, non è stato ritirato per un'indisposizione occorsa al prefetto Lamberto Gianni, che avrebbe dovuto ritirarlo.