Si chiude con una vittoria contro il Sassuolo il ciclo di amichevoli dell’Empoli, che anche contro i neroverdi dell’ex Dionisi ha dato buoni segnali in vista della ripresa del campionato. "E’ stata una partita vera, che ci ha messo a dura prova in tante fasi di gioco, permettendoci di capire a che punto siamo dal lato fisico e la squadra ha dimostrato di stare bene – esordisce mister Zanetti – Abbiamo fatto un primo tempo importante, poi siamo calati nella ripresa ma siamo rivenuti fuori nell’ultimo quarto d’ora. Abbiamo qualcosina da registrare, però nel complesso è stato un ottimo allenamento. Bandinelli ha avuto un problema al piede nel riscaldamento, quindi ho optato per l’inserimento di Grassi insieme a Marin, perché quella del doppio play può essere una soluzione in certe partite". "Il fatto che anche chi è subentrato è entrato bene in partita è un segnale importante e dimostra che tutta la squadra è sul pezzo – prosegue il tecnico azzurro – Un’altra cosa da sottolineare è la rifinitura e il gol del 2-1 di due ragazzi della Primavera dell’anno scorso. Se Baldanzi e Fazzini non sono più una sorpresa, anche Ekong è un ragazzo in cui credo molto. Deve fare un percorso più lungo, ma ha delle capacità importanti e le ha fatte vedere. Quando riprenderà il campionato abbiamo di fronte un ciclo difficile e per questo cercheremo di migliorare le nostre lacune, mettendo dentro magari pure qualche caratteristica diversa. In questi test ho comunque notato molte cose positive, mentre non mi è piaciuta la gestione delle palle inattive".
"Cosa mi aspetto dal mercato? La cosa principale è cercare di mantenere questo gruppo che deve completare il proprio processo di crescita, poi è normale che se possibile il mercato ci da la possibilità di migliorare la rosa o accontentare qualche ragazzo che vuole più spazio – conclude Zanetti – ma ci sono poche di queste situazioni e ciò significa che il gruppo è stato costruito in maniera ottima in estate e va solo puntellato".