di Maria Bianchi
E’ ripresa l’attività per il settore Atletica Leggera della Polisportiva I’ Giglio Castelfiorentino, seguito dai tecnici Tiziano Marzotti e Cesare Gadenz. Nelle gare in programma all’Asics Firenze Marathon Stadium, fra i castellani in particolare evidenza Tommaso Sordi negli 80 metri, in cui pur essendo all’esordio ha vinto alla grande sia la batteria che la classifica assoluta (tempo 9’’69) nonché Rebecca Cannella, che nei 150 metri ha stabilito il proprio primato personale con un tempo veramente eccellente (20’’27) che le ha permesso di classificarsi al 4° posto nella categoria Allieve I° anno. Ottima prova anche per Daniele Bertini che sempre nei 150 metri ha ottenuto un 19’’01 che, oltre a fargli conquistare il 3° posto fra gli Junior del II° anno, gli ha consentito di abbattere di oltre un secondo il proprio ‘personale’. Infine nei 300 metri è stato poi schierato Emanuele Paniccia che, nonostante una lunga assenza dalle gare, ha effettuato una prova superiore alle aspettative ottenendo fra gli allievi del primo anno un eccellente 3° posto (40’’).
La Polisportiva I’ Giglio ha poi partecipato ai campionati toscani dei 10.000 metri, nella rinnovata pista di S. Maria a Monte, dove ha schierato due fra i suoi migliori atleti: Simone Coraggio e Massimiliano Di Serio. Alla manifestazione erano presenti oltre 300 iscritti, suddivisi in 15 batterie. Simone Coraggio, dopo due anni di assenza dalle gare, è sceso in pista disputando una grande prova e chiudendo la propria batteria al terzo posto dopo aver segnato un ottimo tempo: 36’14’’. A sua volta Massimiliano Di Serio, all’esordio sulla distanza, ha staccato giro dopo giro tutti gli avversari ed è andato a concludere la sua fatica con un eccezionale 34’27’’ che lo ha collocato sul più alto gradino del podio della propria categoria. Insomma, dopo un lungo periodo di assenza dall’attività agonistica, l’atletica leggera ha fatto giungere alla Polisportiva castellana presieduta da Silvano Comanducci delle bellissime e meritate soddisfazioni.
Nella foto: il biancorosso Tommaso Sordi