Poche variazioni verso il Verona Un dubbio dietro

E’ ripresa nel pomeriggio di ieri la preparazione degli azzurri in vista della sfida di domenica all’ora di pranzo (fischio d’inizio alle 12,30 al Bentegodi) contro l’Hellas Verona. La certezza di Zanetti, ormai, è dettata dal modulo, che dalla vittoriosa gara casalinga contro il Bologna non è più cambiato. L’allenatore azzurro dovrebbe quindi ripartire anche in casa degli scaligeri dal 4-2-3-1, con interpreti che potrebbero essere a questo punto molto simili a quelli visti in campo con la Juventus.

Anche perché sul fronte infortunati o indisponibili l’unica situazione che potrebbe cambiare è quella relativa a Walukiewicz, ancora alle prese con i postumi della botta che lo aveva tenuto fuori nella trionfale gara contro i bianconeri di lunedì scorso. Il difensore centrale polacco potrebbe però rimettersi a disposizione in tempo per la sfida contro i gialloblù ed entrare quindi in ballottaggio con Ismajli per il posto accanto a Luperto.

In mezzo al campo, invece, non ci sarà Marin, fermato da un problema al gemello del polpaccio che rischia ormai di compromettergli il finale di stagione. Si va quindi verso la conferma di capitan Bandinelli, così come in avanti dovrebbe toccare a Fazzini al centro con Cambiaghi e Akpa Akpro sulle corsie esterne. Quella del giovane prodotto del vivaio in posizione di trequartista è una scelta che lascia presupporre qualche possibile esperimento anche in vista della prossima stagione.

Su Ciccio Caputo punto di riferimento offensivo, invece, sembrano esserci davvero pochissimi dubbi. Il centravanti, che ha da poco festeggiato le 100 presenze in azzurro, vuole arricchire il suo bottino che, dopo la splendida doppietta alla Juventus, ad oggi ammonta a cinque gol in questo 2023.

t.c.

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