Lite con i viola, Zurkowski non arriva Il centrocampista sarà Akpa Akpro

La Fiorentina rompe il patto per il polacco, chiede Parisi e offre Terzic. Corsi risponde di no e salta tutto. Il colpo dell’ultima ora arriva dalla Lazio, mentre per difesa e attacco firmano Pjaca e Walukiewicz

di Tommaso Carmignani

Come sia andata veramente e cosa si siano detti nella notte tra ieri e mercoledì lo sanno probabilmente soltanto loro, ma l’impressione è che tra Empoli e Fiorentina non sia finita benissimo. Perché il maxi affare che fino a pochi giorni fa sembrava profilarsi all’orizzonte è saltato nel peggiore dei modi, con i dirigenti azzurri costretti a ripiegare su obiettivi alternativi ed una società, quella viola, che avrebbe improvvisamente sterzato dopo che l’accordo con l’Empoli per la cessione Zurkowski era sul tavolo da almeno cinque giorni. E’ la cronaca di uno degli ultimi giorni di mercato più movimentati degli ultimi tempi, una sessione complicata che si chiude però con tre colpi decisamente importanti: Marco Pjaca dalla Juve è certamente il più roboante, ma arrivano anche Sebastian Walukievicz dal Cagliari e la sorpresa Akpa Akpro dalla Lazio, vero e proprio affare last-minute.

Niente da fare, quindi, per Zurkowski. Questo perché la Fiorentina, dopo aver accettato la proposta dell’Empoli per l’acquisto a titolo definitivo – 3 milioni di euro più una robusta percentuale sulla rivendita – ha improvvisamente cambiato idea e provato ad inserire Fabiano Parisi nella trattativa. Oltre al centrocampista polacco i viola avrebbero messo nell’affare anche Aleksa Terzic: nessun passaggio di denaro, solo uno scambio alla pari di cartellini. La risposta azzurra è stata ovviamente negativa e così la Fiorentina si è impuntata. Niente Parisi, niente Zurkowski. Le parti avrebbero provato a riallacciare i fili nella giornata di ieri, ma la cosa non ha funzionato. E così il risultato è delle cervellotiche strategie di mercato dei viola (se volevano Parisi perché non chiederlo prima?) ne ha fatto le spese l’Empoli, che prima ha visto sfumare l’ipotesi di scambio Bajrami-Kouame (anche in questo caso la virata è stata della Fiorentina) e poi anche lo stesso Zurkowski. Accardi, che nel frattempo si era cautelato su difesa e attacco inserendo in rosa un elemento in cerca di rilancio come Pjaca – prestito con diritto di riscatto – e una promessa come Walukievicz – formula identica col Cagliari – ha dovuto correre ai ripari cercando un’alternativa a centrocampo.

In un primo momento si era pensato a Meite, ma la trattativa con la Cremonese era in stato avanzato e non c’è stato verso di inserirsi. Così si è andati su Jean Daniel Akpa Akpro, cognome da codice fiscale ma identikt che corrisponde al giocatore cercato da Zanetti. Dinamico e versatile, bravo a recuperare palloni e capace anche di giocare sull’esterno, arriva dalla Lazio per ritrovare fiducia e minutaggio. L’operazione è stata condotta in poco tempo e la soluzione è ancora una volta quella del prestito, che però a differenza degli altri non ha opzioni. Il mercato si chiude di fatto in questo modo, fatta ovviamente eccezione per altri due colpi in prospettiva che andranno a rinforzare la Primavera di mister Buscé. Il primo è Simone Angori (classe 2003, arriva dal Perugia in prestito con diritto di riscatto) mentre il secondo è Jacopo Casadei (classe 2004, arriva anche lui in prestito con diritto di riscatto e controriscatto dal Bologna). In uscita, invece, c’è Crociata, passato al Sudtirol.