Empoli, un destino ancora tutto da scrivere. Ma adesso per gli azzurri basta passi falsi

Dopo la sconfitta contro una diretta contendente alla salvezza adesso arrivano due avversarie molto toste: Napoli e Atalanta

Empoli, un destino ancora tutto da scrivere. Ma adesso per gli azzurri basta passi falsi

Empoli, un destino ancora tutto da scrivere. Ma adesso per gli azzurri basta passi falsi

di Niccolò Pistolesi

EMPOLI

Similarità. "A volte li fai e altre li prendi", ha esordito Davide Nicola al termine della gara contro il Lecce. C’è una sorta di similitudine in effetti nel tocco ravvicinato di Sansone all’ultimo minuto, servito a spegnere le speranze azzurre, con la rete di Niang segnata allo scadere nella precedente gara contro il Torino vinta per 3-2. Due errori di leggerezza in area di rigore, due recuperi palla e due appoggi davanti alla porta. Un contesto alquanto analogo in cui si rispecchiano la gioia e il dolore di questo sport, quasi come se il karma avesse voluto punire l’Empoli con la stessa arma con cui Luperto e compagni hanno punito i granata di Ivan Juric.

La sensazione è che la partita fosse destinata ormai a uno 0-0 dove entrambe le squadre sarebbero uscite inerme dal terreno di gioco, l’errore individuale di Walukiewicz ha però complicato i piani azzurri regalando una vittoria fondamentale al Lecce di Luca Gotti. Peccato, viene da dire. Sia per il difensore polacco che era stato artefice di una buona gara sia, ovviamente, per questo punto perso che pesa come un macigno. Il rischio adesso è che l’Empoli possa andare incontro a una ‘debacle 2.0’ proprio come avvenuto in quel filotto di gare complicate dove la squadra di Nicola è caduta in quattro sconfitte consecutive, la prima delle quali (Cagliari) era assolutamente da evitare. La situazione che si presenta in questo momento davanti all’Empoli non è tanto diversa da quella appena descritta: sconfitta contro una diretta contendente alla salvezza e due avversarie davanti a sé dal calibro di Napoli e Atalanta. Il rischio, concreto, che possano arrivare altre due sconfitte non è da nascondere. L’Empoli ha dimostrato però nell’arco del campionato di poter fare risultato anche contro le grandi squadre (vedi vittorie contro Napoli e Fiorentina e il pareggio a Torino contro la Juventus). E allora, parafrasando le parole di Nicola: "Dobbiamo prendere quello che ci serve da questa partita e andare avanti", occorre subito ripartire e farlo con le stesse convinzioni dell’Empoli visto contro il Torino.

Al termine del campionato mancano ancora sei partite, due delle quali da giocare contro Frosinone e Udinese. La strada è ancora lunga, con un percorso che può subire variazioni positive e negative. Certezze non ce ne sono, l’unica cosa sicura è che il destino dell’intera stagione dipenda solo ed esclusivamente dall’Empoli. Un aspetto assolutamente non banale. E tra analogie e similitudini è arrivato il momento di invertire rotta, con l’obiettivo di arrivare puntuali all’"Appuntamento con la storiA".

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