
Youssef Maleh festeggiato dopo il gol. (0-1) segnato in Coppa Italia nell’ultima edizione contro la Juventus
di Simone Cioni EMPOLI Il conto alla rovescia verso il primo impegno ufficiale sta ormai volgendo al termine. Venerdì prossimo alle 18 al Carlo Castellani arriverà infatti la Reggiana per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia. Cresce di conseguenza l’attesa in casa Empoli per vedere all’opera il primo undici titolare di mister Guido Pagliuca, per altro contro un avversario che gli azzurri torneranno ad affrontare pochi giorni dopo a Reggio Emilia nella seconda giornata di campionato. Essendo ancora Ferragosto, oltre al risultato comunque importante visto che c’è sempre in palio un passaggio del turno in una competizione nazionale, è normale che la partita rivesta ancora un significato importante soprattutto per la crescita della squadra. Naturalmente, però, quando si scende in campo poi lo si fa per vincere e poi, ricordiamolo, l’Empoli è pur sempre una delle quattro semifinaliste dell’ultima edizione, quando dopo una inarrestabile cavalcata facendo fuori nell’ordine Catanzaro, Torino, Fiorentina e Juventus, gli azzurri hanno sbattuto solo sul Bologna poi futuro vincitore del trofeo in finale contro il Milan. L’ultimo exploit, mai il club azzurro si era spinto così avanti nella competizione nella sua ultra centenaria storia, ha cancellato i due precedenti anni in cui arrivarono invece due cocenti eliminazioni già al primo turno per mano prima della Spal e poi del Cittadella, capaci entrambi di sbancare 2-1 il Castellani (i romagnoli dopo i tempi supplementari). Dagli anni Duemila in poi, però, è capitato soltanto altre quattro volte che l’Empoli non superasse nemmeno il primo ostacolo: nella stagione 2000-‘01 quando chiuse al secondo posto dietro la Sampdoria il girone eliminatorio comprendente anche Fermana e Crotone che qualificava solo la prima, in quella 2003-‘04 quando al ritorno in casa non andò oltre l’1-1 (pari di Di Natale all’80’) con il Venezia dopo aver perso 2-0 l’andata in Laguna, nel 2004-‘05 finendo ultimo nel girone con Torino, Genoa e Lumezzane e nel 2012-‘13 quando fu superato 2-1 in casa dal Vicenza. Tutte occasioni, tranne quella della stagione 2003-‘04, in cui gli azzurri militavano per altro in Serie B come quest’anno, ma l’ultima volta che l’Empoli ha affrontato la competizione da squadra cadetta si è spinto fino agli ottavi, dove dopo aver eliminato Renate, Benevento e Brescia si è fermato al Maradona di Napoli. L’allora formazione di mister Alessio Dionisi cedette comunque soltanto per 3-2 (doppietta di Bajrami) e al termine di quella stagione vinse il campionato davanti alla Salernitana tornando così in Serie A. Ottavi che l’Empoli ha raggiunto anche in un’altra delle 11 occasioni, negli ultimi 25 anni, in cui ha disputato la Coppa Italia militando in B. Era il 2008-‘09 e il team guidato da Silvio Baldini eliminò Ancona, Cittadella e Siena prima di arrendersi 2-1 a Genova alla Sampdoria.
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