Empoli, Giulia Morandi vola in Belgio: ammessa al Dip

La ballerina è stata selezionata uno dei più prestigiosi programmi di formazione a livello mondiale, unica toscana tra 24 atlete di tutto il globo

La ballerina Giulia Morandi

La ballerina Giulia Morandi

Empoli (Firenze), 2 novembre 2023 – La ballerina Giulia Morandi, empolese di 24 anni, vola in Belgio: è stata selezionata, unica in toscana e insieme ad altre due italiane, tra le sole ventiquattro danzatrici ammesse a Dance Intensive Program diretto da Anton Lachky, fondatore di Anton Lachky-Puzzle Work e coreografo di fama internazionale.

Giulia è nata a Empoli nel 1999 e si è appassionata alla danza fin dalla più tenera età iniziando nella scuola Sguardidanza a Montespertoli, sotto la guida della direttrice artistica e insegnante Antonella Bardi, sua madre.

Parallelamente allo studio della danza, ha portato avanti quello scolastico: si è diplomata al Liceo classico Galileo Galilei di Firenze e attualmente sta portando a termine il suo percorso universitario al Sagas Dipartimento di storia, archeologia, geografia, arte e spettacolo dell’Università degli Studi Firenze. Oggi studia modern e danza contemporanea a cui ha affiancato lo studio della danza classica.

Pochi mesi fa poi ha inviato la candidatura per il Dip di Anton Lachky, fondatore di Anton Lachky, tanto celebre da avere 165 mila follower sulla sua pagina Instagram @lachkyanton. Pochi giorni dopo una mail le risponde che è stata ammessa e adesso sa ufficialmente che a breve dovrà volare nella città belga di Tournai per iniziare questo percorso formativo esclusivo: ha realizzato il suo sogno.

"Ho iniziato a studiare danza sin da piccola con mia mamma Antonella Bardi nella sede ‘In Soffitta’ a Montespertoli - racconta la Morandi - e ho continuato nella nuova sede ‘Sguardidanza’, inaugurata nel 2015 in via della Gora, a Baccaiano, sempre a Montespertoli". Alla sua formazione hanno contribuito altre esperienze prestigiose: tre anni a Firenze, all'Opus Ballet, in cui ha fatto parte della formazione professionale per danzatori contemporanei, al termine dei quali si è diplomata. Da un anno, invece, fa parte di Specific (athletic and artistic training for contemporary dancers) a Tuscania, Viterbo, diretto da Loris Petrillo, coreografo di fama internazionale.

"Se sono arrivata dove sono oggi devo ringraziare in primis mia mamma che mi ha fatto amare l’arte e le sue bellezze che donano occhi sempre nuovi con cui leggere ed attraversare il mondo. Mia mamma mi ha insegnato la dedizione, l’impegno e la cura che servono per affrontare questa disciplina artistica", dice emozionata.

"Danzare per me - precisa Giulia - è affermare la propria identità e difendere i propri ideali ad ogni costo e rimanerne fedeli, senza la necessità di usare parole. Il corpo e il movimento sono uno strumento di comunicazione molto potente".

Oltre questo sogno che si realizza, studiare in Belgio con una star della danza, con passione e sacrificio, la Morandi sta portando avanti la sua tesi che verterà su uno studio di ricerca sperimentale nell'unione di due corsi universitari: Storia della danza (Dams) e Filosofia della mente (Università di Lettere e Filosofia). Per lei lo studio e la danza, infatti, sono allo stesso modo importanti, fieramente convinta che nella vita non ci si debba sentire obbligati a essere e diventare un’unica cosa perché non ci sono mai limiti alla conoscenza, allo studio e all’arte.

"Ringrazierò sempre Sguardidanza e mia mamma Antonella - conclude - perché sono state per me basi fondamentali a livello tecnico, artistico e personale, indirizzandomi e sostenendomi e aiutandomi a diventare la persona e danzatrice che sono oggi e che sarò in futuro".