Certaldo, alla scoperta del "Dante di Boccaccio"

Il convegno internazionale che si terrà il 9 e 10 dicembre al Museo di Casa Boccaccio a Certaldo Alto.

Il Giardino di Casa Boccaccio a Certaldo Alto

Il Giardino di Casa Boccaccio a Certaldo Alto

Certaldo (Firenze), 27 ottobre 2021 - Due giorni per accendere i riflettori su "Il Dante di Boccaccio": è questo il titolo del convegno internazionale a cura dell'Ente nazionale Giovanni Boccaccio in collaborazione con l'amministrazione comunale di Certaldo (Firenze), che si terrà il 9 e 10 dicembre al Museo di Casa Boccaccio a Certaldo Alto.

Ad aprire la due giorni, a ingresso libero con accesso consentito nel rispetto delle disposizioni anti-Covid nazionali, saranno i saluti di benvenuto del sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, e di Stefano Zamponi, presidente dell'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio.

La sessione di studi sarà introdotta da Natascia Tonelli (Università degli studi di Siena); seguiranno gli interventi di Philippe Guérin (Université Sorbonne Nouvelle) su "Il Corbaccio: un'altra lettura della Vita Nova", di Franziska Meier (Universität Göttingen) su "Beatrice, figura della Grazia nelle Esposizioni sopra la Divina Commedia" e di Marco Veglia (Università di Bologna) su "Dante, la lettera di Boccaccio al Pizzinga e la verità della poesia (1353-1375)". La conclusione della prima sessione, la cui presidenza sarà a cura di Natascia Tonelli, sarà affidata a L'Oranona Teatro che darà voce a "Il mito di Minosse e il racconto di Paolo e Francesca. Letture dalle Esposizioni sopra la Commedia e dal Canto V dell'Inferno". La seconda giornata del convegno internazionale, con presidente di sessione Maurizio Fiorilla, prenderà il via alle ore 9.30 quando Angelo Piacentini (Università Cattolica del Sacro Cuore) illustrerà le "Presenze dantesche nelle opere poetiche latine del Boccaccio". Seguiranno gli interventi di Sabrina Ferrara (Université de Tours) su "Lectura Dantis Boccacii: Inferno III", di Carla Maria Monti (Università Cattolica del Sacro Cuore) su "La chiamata di Petrarca a Firenze e l'ombra dell'esilio di Dante (Boccaccio, Epist. VII)" e di Giuseppe Marrani (Università per stranieri di Siena) su "Malvagio o cortese Amore? Nei dintorni di Chigiano L V 176".