Visori e tablet. Ecco le nuove aule immersive

L'Istituto Comprensivo di Cerreto Guidi sta realizzando 18 ambienti di apprendimento innovativi con arredi flessibili e dotazioni tecnologiche avanzate, per promuovere l'apprendimento immersivo e l'interazione fra più canali.

Visori e tablet. Ecco le nuove aule immersive

Visori e tablet. Ecco le nuove aule immersive

Scuola sempre più interattiva. Lavori già dal 13 dicembre. Sono appena scaduti i termini per l’acquisto e l’inserimento in piattaforma delle forniture relative al progetto “Pnrr Scuola 4.0“. L’istituto comprensivo di Cerreto Guidi ha utilizzato l’intero finanziamento di oltre 130mila euro, per la realizzazione di 18 ambienti di apprendimento innovativi con arredi flessibili e dotazioni tecnologiche avanzate. In particolare per la scuola primaria saranno innovate 10 aule con banchi modulari a isole con hub di ricarica centrale da integrare con la dotazione tecnologica di tablet già presente nelle scuole. In ogni classe è già presente uno schermo interattivo. E’ stato scelto di realizzare le prime aule nelle scuole primarie di Lazzeretto e Bassa, che non dispongono di spazi sufficienti per ospitare laboratori. Gli interventi previsti fanno parte di un più ampio progetto che prevede altresì un pluriennale piano di formazione per i docenti.

Per la scuola media, oltre all’acquisto di kit di visori e tablet, è stato previsto l’allestimento di un’aula apposita per sviluppare percorsi didattici basati sulle nuove potenzialità tecnologiche in campo artistico. In agenda anche l’adeguamento della biblioteca scolastica per creare uno spazio educativo finalizzato alla promozione della lettura. Nei prossimi giorni partirà la realizzazione del primo intervento: la creazione, nella scuola primaria Santi Saccenti di Cerreto, della prima aula immersiva dell’istituto, che sarà al servizio di tutte le scuole del comprensivo dall’infanzia alla secondaria di primo grado. L’apprendimento immersivo mette in atto una serie di strategie che non si basano più, come nelle lezioni tradizionali, esclusivamente su ciò che viene trasmesso oralmente, ma utilizza la simulazione della realtà permettendo di far interagire più canali fra loro.

Andrea Ciappi