
di Tommaso Carmignani
EMPOLI
Ne mancano 700 per fare cinquantamila, ma se nel 2023 il trend sarà lo stesso dell’ultimo anno, i presupposti per sfondare la fatidica quota stavolta ci sono tutti. Quanti abitanti fa Empoli? Il dato, aggiornatissimo, lo ha fornito il sindaco Brenda Barnini: al 28 dicembre, cioè ieri, sul territorio comunale vivevano 49.330 persone, record assoluto nella novecentenaria storia della città. Un numero che forse non interesserà a tutti, ma che certo dà la misura di quanto la piccola Empoli sia stata in grado di crescere nel corso del tempo. E ad esultare più di tutti è proprio il primo cittadino. "Il dato più alto di sempre – ha detto Barnini – che testimonia la capacità attrattiva della nostra città, frutto del tessuto produttivo, dei servizi per i cittadini e le famiglie, dei collegamenti infrastrutturali e della centralità che abbiamo in un territorio molto più vasto dei confini comunali. Una città capace di crescere in modo equilibrato e di mantenere alta coesione e qualità della vita".
Un dato che, se vogliamo, va anche in controtendenza rispetto a quanto era accaduto nel 2021, quando la città aveva visto calare il numero di abitanti rispetto all’anno precedente, cioè al 2020. I numeri, in questo caso, sono quelli forniti dall’Istat e non sono ancora aggiornati al 2022, ma prendendo per buono quanto detto dalla Barnini, la crescita che ha avuto la città negli ultimi 365 è stata davvero esponenziale. Lo scorso anno, al 31 dicembre, Empoli contava infatti 48.397 abitanti, quasi 300 in meno rispetto all’anno precedente, con un calo dello 0,57 per cento. Ora che la città ha superato quota 49mila (è la prima volta che accade nel corso della storia) si parla quindi di un incremento che nel giro di appena un anno è stato di quasi mille unità. Sono tanti, anzi tantissimi e fanno pensare che da qui al 2023 si arrivi davvero a superare quella soglia dei 50mila che per Empoli, almeno a livello di immagine, vorrebbe dire tanto. Il record di crescita in un anno, finora, lo si era avuto nel passaggio dal 2011 al 2012, quando la città era crescita di oltre 1.300 unità. E’ comunque difficile fare previsioni, anche perché sul conteggio finale incidono davvero diversi fattori. Il saldo delle nascite è negativo ormai da anni: anche a Empoli, come in molte altre parti d’Italia, muoiono infatti più persone rispetto a quante non ne nascano.
Si parla di una differenza che cresce di anno in anno e che nel 2021 si è attestata intorno a quota 300. A contribuire sulla crescita della popolazione sono quindi gli stranieri, i cui arrivi sono in costante aumento ormai da 20 anni, e le migrazioni verso il Comune. Soltanto nel 2021 ci sono stati 1.456 nuovi iscritti in città, ma è lecito pensare che in virtù dei numeri siano stati molti di più in questo 2022.