Sono in corso accertamenti per verificare a quale lotto appartenga la dose di vaccino Pfizer iniettata a un 17enne residente nel distretto del Cuoio. Quattro giorni dopo l’iniezione, come riportato da La Repubblica, il ragazzo ha manifestato una trombosi dei seni cerebrali. Al momento si trova ricoverato all’ospedale pediatrico Meyer in condizioni stabili e non giudicate preoccupanti. In base a quanto ricostruito finora il vaccino era stato somministrato due settimane fa all’ospedale di Cisanello. Quattro giorni dopo il giovane ha accusato un forte mal di testa e vomito. Per questo è stato portato all’ospedale San Giuseppe di Empoli dove si è sottoposto ad un’angio Tac. Dopo l’esito è stato deciso il ricovero all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.
Dall’ospedale fanno sapere che, al momento, non sarebbero emersi elementi clinici che facciano pensare a una correlazione con la vaccinazione: il caso resta comunque in corso di approfondimento. La casistica in possesso dell’ospedale pediatrico parla di sei casi simili a quello riportato dal ragazzo ogni anno anche prima della campagna vaccinale: un dato rimasto stabile nonostante il via alle iniezioni di massa. Questo indicherebbe una scarsa possibilità di correlazione fra il vaccino e l’evento. Il ragazzo attualmente è in condizioni stabili e non ci sarebbero particolari segni preoccupanti. Restano in corso gli accertamenti del Meyer e dell’Asl sul numero di lotto del vaccino.