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Trame su misura. Anche la critica elogia le 2 fiabe

Lo spettacolo di Giallo Mare tra i migliori del 2023. La speciale menzione su una rivista specializzata.

Trame su misura. Anche la critica elogia le 2 fiabe

EMPOLI

Subito una grande soddisfazione nel nuovo anno per la compagnia empolese Giallo Mare Minimal Teatro. La produzione “Trame su misura volume due“ è infatti stata menzionata dalla testata specializzata Krapp’s Last Post, come uno dei migliori spettacoli del 2023. Uno di quelli, insomma, che "sono riusciti ad entrare di petto nell’immaginario dei bambini e delle bambine o degli adolescenti che vivono il mondo di oggi". Si legge nell’articolo di Mario Bianchi, che ha appunto incluso in questo ristretto elenco anche la creazione di Renzo Boldrini, con lo stesso Boldrini coadiuvato da Daria Palotti. "Ci conforta che “Trame su Misura volume due“ sia stata segnalata da Krapp’s last post, rivista di critica teatrale, che ogni anno indica i dieci migliori spettacoli della stagione teatrale per il pubblico delle nuove generazioni – commenta Boldrini –. Il confronto con i nostri “piccoli” spettatori è sempre molto stimolante. Il nostro lavoro si basa sulla narrazione unito a ricerca e innovazione. Questa menzione come migliore fra le produzioni teatro ragazzi del 2023 ci rende orgogliosi e ci spinge a fare ancora meglio. Uno sguardo critico che ancora una volta conferma la qualità della ricerca produttiva di Giallo Mare Minimal Teatro che da quaranta anni fonde in modo innovativo i segni primari del linguaggio scenico e l’uso delle nuove tecnologie come strumenti creativi a servizio della composizione scenica e dell’, espressività attoriale".

“Trame su Misura volume due“ comprende due fiabe. La prima è “Cappuccetto Bang Bang“, una versione che si muove inizialmente sulle coordinate narrative universalmente conosciute per poi inoltrarsi In un bosco frequentato da lupi tecnologici e nonne dall’appetito di ferro e dalla testa più leggera di una nuvola. L’altra è “C’era una volta piena di stelle“, ispirato alla “Passeggiata di un distratto“ di Gianni Rodari. Una storia che nonno Stefano sa leggere nel libro magico del cielo, invisibile per chi non possiede un’abilità particolare: saper sognare ad occhi aperti. Due storie diverse ma legate intimamente dallo stesso filo tematico: il rapporto, straordinario, fra nonni e nipoti.