Tra i volti simbolo di inclusione

La mostra "Straordinarie" a Milano celebra 110 donne italiane di successo, tra cui Michela Murgia, Alba Rohrwacher e Flavia Pennetta. Il progetto promuove la parità di genere e l'inclusione, con Ilaria Cinelli come esempio di donna straordinaria che ha superato pregiudizi e discriminazioni per affermarsi nel suo settore.

Dalle scrittrici Michela Murgia e Dacia Maraini, all’attrice Alba Rohrwacher, passando per la cantante Elodie, la campionessa sportiva Flavia Pennetta, la politica Emma Bonino, la giornalista Giovanna Botteri e l’attivista e senatrice Ilaria Cucchi. Centodieci ritratti in bianco e nero di donne italiane, professioniste che con il loro percorso testimoniano modi diversi e tutti possibili di affermarsi, oltre i pregiudizi, oltre le discriminazioni. Si chiama ’Straordinarie’ la mostra che fino al 17 marzo sarà visitabile alla Fabbrica del Vapore di Milano. Tra i ritratti esposti anche un volto di casa nostra; è quello di Ilaria Cinelli immortalata dall’obiettivo di Ilaria Magliocchetti Lombi.

Con la sua storia e il suo messaggio, Cinelli è stata scelta in qualità di donna "straordinaria" per far parte del progetto improntato sulla diffusione della cultura del rispetto, dell’inclusione e della parità di genere. "Essere donna è stato un vantaggio - racconta l’ingegnere montelupina nella sua presentazione - Dall’essere sottovalutata, mi sono aperta porte inimmaginabili. Le donne sono unite dalla voglia di emergere in qualsiasi tipo di settore e professione. Siamo qui per dire: sì, ci sono, valgo come individuo e professionista".