L’esperienza sale in cattedra: dieci personaggi empolesi si raccontano

Appuntamento al cinema La Perla

Iacopo Melio

Iacopo Melio

Empoli, 6 settembre 2019 - Lo scrittore e l’imprenditore, l’educatore e la professoressa, la manager e il ricercatore, la mamma, la sociologa, il raccontastorie e la medievista. Dieci personaggi, tutti dell’Empolese Valdelsa, che si metteranno a nudo, spiegando le loro esperienze e i loro vissuti che li hanno portati a misurarsi in tutta Italia e pure in contesti internazionali. A Empoli, domani, si svolgerà la prima edizione di TEDx, un acronimo che per qualcuno può suonare nuovo, ma si tratta di una realtà nata negli Usa anni fa e in continua espansione in Europa e in Italia. Ogni speaker, strettamente legato al territorio (perché vi è nato, cresciuto o perché vi ha lavorato o studiato) salirà sul palco del cinema La Perla per parlare per circa 15/18 minuti.

A partire dalle 18 si susseguiranno gli interventi. Ad aprire l’evento sarà Iacopo Melio, giornalista, scrittore e attivista per i diritti civili, fondatore della onlus #Vorreiprendereiltreno. Seguirà Chiara Piazzesi, insegnante di sociologia all’Université du Québec a Montréal, in Canada. Quindi toccherà all’artista Enrico Cavallini, fondatore della ditta Stilnovo che produce calze per le griffes più importanti. Quindi, sarà la volta di Francesca Moriani, amministratore delegato di VarGroup spa. La prima parte degli interventi sarà chiusa da Francesco Bianchi, attore e formatore-clown. La scaletta proseguirà dopo l’apericena. A partire dalle 21 prenderà la parola Francesca Petrizzo, romanziera e studiosa del Medioevo; quindi interverranno Angolo Zinna, scrittore freelance e giramondo; Cecilia Laschi, docente all’istituto di biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e autrice di oltre 300 articoli scientifici.

Il penultimo discorso sarà di Giorgio Tinacci, fondatore di Casavo, una della start up italiane più di successo che sta rivoluzionando il modo di comprare e vendere casa. L’ultima oratrice sarà Irene Sisi. Lei è la madre di Matteo Gorelli, il giovane che il 25 aprile 2011 aggredì due carabinieri uccidendone uno e costringendo al congedo dall’Arma l’altro. Proprio con la vedova Claudia Francardi, la donna ha fondato l’associazione Amicainoabele per diffondere la cultura della riconciliazione e del perdono. «Il fil rouge dell’evento – spiegano gli organizzatori, un gruppo di giovani dell’empolese – è legato all’ego, o per meglio dire, alla sua assenza: ‘SenzEgo’ è infatti il tema che guiderà tutti gli interventi che indagheranno su come fare i conti con le proiezioni che facciamo di noi stessi influisca sulle nostre vite».

Irene Puccioni