Teatro Salvini, una storia ’nascosta’

Incontro ad Empoli sull'importanza storica del Teatro Salvini e del teatro cittadino fino al Novecento. Documenti inediti e progetti futuri in discussione.

Teatro Salvini, una storia ’nascosta’

Teatro Salvini, una storia ’nascosta’

EMPOLI

La storia del Teatro Salvini ad Empoli e più in generale le vicende del teatro in città dal XVII secolo fino alla fine del Novecento. Questo è il tema dell’incontro organizzato per questo pomeriggio alle 17.30 nell’auditorium di Palazzo Pretorio in piazza Farinata degli Uberti, da parte dell’associazione Amici dell’Archivio Storico Comunale di Empoli. Una chiacchierata a tre voci per illustrare aspetti e momenti significativi della sua storia e del futuro del teatro a Empoli. Durante la serata, Vanna Arrighi (nella foto) introdurrà il tema della storia del teatro a Empoli e alcune ricerche condotte in diversi archivi; Giuseppina Carla Romby invece parlerà degli aspetti storico architettonici legati al Teatro Salvini, costruito nel 1818 su progetto di Luigi de Cambray Digny e modificato negli anni successivi fino alla distruzione avvenuta durante il passaggio della seconda guerra mondiale; Paolo Santini infine, parlerà delle vicende che seguirono la distruzione del teatro Salvini e dei progetti di un nuovo teatro (mai realizzato) nell’ultimo decennio del Novecento. Nell’occasione saranno presentati al pubblico numerosi documenti finora inediti. A conclusione, seguirà una breve appendice sui teatrini minori e arene all’aperto a Empoli e sui "camerini" del Teatro Salvini, inglobati nel Cinema La Perla e "scoperti" pochi mesi fa. L’incontro è a ingresso libero.