REDAZIONE EMPOLI

Il parcheggio di viale Matteotti. Bene il primo mese gratuito. Ma ora scatta la tariffa oraria

Ecco 37 posti dalla chiusura dell’area di piazza Boccaccio. Intanto il Comune sta pianificando l’ampliamento dell’entrata. .

Il parcheggio di viale Matteotti. Bene il primo mese gratuito. Ma ora scatta la tariffa oraria

Il nuovo parcheggio di viale Matteotti, accanto a via 2 Giugno e quindi a due passi dal centro basso, a breve passerà a pagamento. L’area con 37 posti auto è stata aperta lo scorso 20 maggio e in questo primo mese tenuta gratis. Ora, nell’ambito della riorganizzazione dei parchimetri appena decisa dal Comune, si dovrà pagare. Servono i tempi tecnici dell’organizzazione. Quanto si paga? Si andrà secondo le tariffe in continuità con il parcheggio di piazza Masini: gratuiti i primi 10 minuti, 80 centesimi la tariffa oraria e 40 centesimi l’attivazione minima. Occorre ricordare che poche centinaia di metri, sul lato opposto della ferrovia e quindi transitando dal sottopasso della stazione a piedi, ci sono svariati posti auto liberi. Il nuovo parcheggio è costato circa 176mila euro. In pratica va a sostituire i posti sosta ‘persi’ (pure quelli erano a pagamento) alla chiusura dell’area della vicina piazza Boccaccio "offrendo – si spiega dal Comune – una soluzione per i residenti e i visitatori della zona". Il nuovo parcheggio è accessibile da viale Matteotti tramite un varco posizionato subito prima del civico 38.

Altre indicazioni: la nuova area dove stanno per diventare operativi i parchimetri comprende una circolazione interna antioraria a senso unico, un semaforo per regolare l’ingresso e l’uscita dei veicoli, e appunto un totale di 37 posti auto, di cui due riservati a persone con disabilità (ben visibili per la segnaletica orizzontale e verticale sul posto). Inoltre, sono disponibili otto stalli dedicati a ciclomotori e motocicli. Questo primo quasi-mese sembra andato bene, comunque teniamo presente che l’area era gratuita. Intanto, si pensa già all’acquisizione da parte del Comune di uno spazio per l’allargamento dell’entrata del parcheggio stesso.

Andrea Ciappi