Stazione, è tornato il degrado . Sale la protesta dei cittadini : "Pronti per un’altra petizione". E ieri eseguito uno sgombero

Residenti e commercianti di nuovo alla carica: "Spaccio e consumo di alcol in piazza". Blitz della polizia in un fondo che era stato occupato abusivamente da un 36enne africano.

Stazione, è tornato il degrado . Sale la protesta dei cittadini : "Pronti per un’altra petizione". E ieri eseguito uno sgombero
Stazione, è tornato il degrado . Sale la protesta dei cittadini : "Pronti per un’altra petizione". E ieri eseguito uno sgombero

di Irene Puccioni

EMPOLI

Quella petizione con la raccolta di diverse centiaia di firme poi è rimasta nel cassetto. Ma ora chi l’ha promossa e sottoscritta è pronto a ritirarla fuori e sottoporla all’amministrazione comunale. Tornano ad accendersi i riflettori su piazza Don Minzoni dove residenti, commercianti, ma anche pendolari e avventori chiedono un nuovo giro di vite. La percezione delle persone che lavorano e abitano nella zona è che dopo l’incontro pubblico dello scorso 15 febbraio al Dopolavoro Ferroviario con il sindaco Brenda Barnini e i rappresentanti di tutte le forze dell’ordine che ha portato ad un aumento di controlli e un presidio quotidiano di uomini e volanti, tutto sia tornato come prima.

"Ma tutto il bel trambusto in zona stazione durato un paio di mesi da parte delle forze dell’ordine che aveva portato ordine in piazza Don Minzoni e aree limitrofe è finito del tutto? – si chiede Gianmarco Cremona dell’agenzia dell’agenzia immobiliare Remax – O troppo o niente, mi viene da pensare. Da quando è finito il controllo assiduo è ritornata la vecchia situazione. Sotto al nostro ufficio notiamo soggetti diversi, ma impegnati nelle stesse occupazioni: consumo continuo di alcolici proprio dietro il cartello che ne vieta il consumo, a cui si aggiunge il consumo e lo spaccio di sostanze illecite. La scorsa settimana – prosegue – ho personalmente fatto allontanere un tizio che si era seduto sugli scalini dell’agenzia impedendo l’accesso dei clienti. Si è pure risentito dandomi del razzista. Forse – conclude Cremona – dovremmo riproporre una nuova petizione. Secondo me non servirebbe una task force come quella che abbiamo visto nei mesi scorsi, ma passaggi continui ogni due ore con richiesta di documenti e multe a chi consuma alcol".

Che nella piazza siano tornati bivacchi, illegalità, degrado, e più in generale, un senso di abbandono lo conferma lo scombero effettuato ieri mattina da parte degli uomini del commissariato di polizia di Empoli, guidati dal dirigente Francesco Zunino. In un fondo che si affaccia sulla piazza e dove sono in corso dei lavori di ristrutturazione c’è chi aveva trovato rifugio per la notte (ma anche per il giorno). I pannelli di legno che chiudono l’accesso venivano rimossi per entrare per poi essere riposizionati in modo che da fuori non si notasse la presenza di chi abusivamente si trovana all’interno. Ieri mattina due agenti in borghese della polizia hanno fatto un sopralluogo verificando che al di là della porta provvisoria c’era del movimento. Hanno rimosso i pannelli e hanno scoperto la presenza di una persona. Si tratta di un uomo già noto alle forze dell’ordine: un 36enne di origini africane con precedenti per furto e spaccio.

L’uomo è stato trovano adagiato su un materasso di fortuna con un paio di lenzuola per coprirsi. Per terra bottiglie di plastica, resti di cibo, ma anche scatole di medicinali e indumenti vari. Tutto faceva pensare ad una occupazione che durava da diversi giorni. L’uomo è stato fatto immeditamente uscire dal fondo e identificato dagli agenti. Per procedere nei suoi confronti però è necessario, per legge, una querela da parte del proprietario dell’immobile.