’Stasera pago io’: i bambini invitano i genitori

Al Teatro del Popolo al via da venerdì la rassegna dedicata alle famiglie. Il primo spettacolo è "Mostriciattoli" di Vania Pucci

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CASTELFIORENTINO

Al Teatro del Popolo di Castelfiorentino si apre il sipario sulla rassegna "Stasera pago io", un progetto dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie divenuto ormai appuntamento fra i più attesi della stagione teatrale castellana. I bambini pagano un unico biglietto di 5 euro, mentre gli adulti accompagnatori entrano gratis purché in possesso dei ‘fantassegni’, contrassegni assolutamente gratuiti, che i ragazzi dovranno conquistarsi durante i giochi di animazione previsti nelle scuole e nei centri commerciali. Una formula di programmazione innovativa in fascia serale del teatro ragazzi e di promozione del pubblico che ha fatto scuola nel Sistema Teatrale Nazionale.

Si parte dopodomani venerdì 25 novembre alle 21 con "Mostriciattoli" di e con Vania Pucci, disegni su sabbia realizzati dal vivo ed elaborazione immagini multimediali di Ines Cattabriga mentre luci e suoni sono a cura di Saverio Bartoli, con Giacomo Saradini come operatore multimediale. Olmo è un bambino che vuol essere grande ma tutti lo considerano piccolo: "Non puoi restare alzato fino a tardi sei piccolo!", "Dammi la mano per attraversare la strada sei piccolo!". Uffa, pensa Olmo, ma io invece sono capace di fare tante cose. So andare all’avventura da solo. Da un po’ di tempo tutti gli dicono: "Fai attenzione, ormai sei grande", "Non far rumore ormai sei grande", "Non romperlo ormai sei grande". Olmo si domanda come mai è diventato grande improvvisamente. È successo quando è arrivata Anna, la sorellina! Son tutti lì intorno a lei sorridenti e lei non riesce nemmeno a parlare o a camminare eppure son tutti felici quando lei fa "ghe ghe gu gu". Però Olmo è quasi sicuro che sotto le sembianze della sorellina si nasconda un mostro e lui troverà le prove! Oppure tutto è cominciato quando è andato in prima elementare? Tante cose nuove da imparare, tante nuove regole da rispettare e la maestra o il maestro, forse anche loro sono mostri da smascherare. I mostri popolano tutta la casa, la scuola, la stanza di Olmo ma i grandi non li vedono fino a che un incontro fortunato con un piccolo cane, Polpetta, porta Olmo a dimenticare le sue paure, anzi a combatterle e a diventare grande. Cosi anche la scuola e la sorellina piano piano perdono le sembianze di mostro, anzi di mostri in casa non ce ne sono più. Neanche un piccolo mostriciattolo.

In scena il mondo dei giochi di un bambino e il suo mondo affettivo popolato da paesaggi e mostri, paesi e animali guida è raccontato da un’attrice, una disegnatrice e un’artista multimediale. Continua la ricerca di Vania Pucci sull’affettività dei bambini e sulle emozioni iniziata con "Perché Piangi?" e "Buongiorno Buonanotte". Prossimi appuntamenti venerdì 2 e 16 dicembre con "Celestina e la luna" e "Peter Pan".