"Siamo già al lavoro su progetti importanti col Consorzio di bonifica"

Tirando le somme di quanto accaduto, del grande lavoro svolto dai volontari e da tutto il persone impegnato, dei danni importanti registrati da famiglie e imprese, il sindaco Alessio Spinelli ha annunciato i prossimi step. "Presto passeremo alla ripulitura di griglie e caditoie stradali che sono state intasate dai tantissimi detriti trascinati dai rii esondati – dice – . La quantità d’acqua caduta sul nostro territorio è stata veramente impressionante. Basti pensare che il Rio di Fucecchio ha rotto i propri argini in città nonostante la presenza di ben due casse di laminazione presenti a monte in Val di Nebbia e in Valbugiana". "E proprio sui progetti di riduzione del rischio idraulico siamo già al lavoro insieme al Consorzio di Bonifica Basso Valdarno. Anzi dobbiamo dire che i progetti per la realizzazione di altre casse di laminazione sono già pronti – aggiunge il primo cittadino –. Li abbiamo consegnati alla Regione Toscana e sono in attesa di finanziamento. Di questo ne abbiamo parlato con il sindaco metropolitano Dario Nardella e col presidente della Regione Eugenio Giani che sono venuti a Fucecchio per fare il punto della situazione. Con Giani, che è stato nominato Commissario Straordinario per l’emergenza dal Governo e al quale auguriamo buon lavoro, programmeremo a breve alcuni incontri per arrivare prima possibile alla realizzazione dei progetti. Ho trovato in lui grande attenzione e disponibilità a far partire le opere in tempi celeri".

"Le mutazioni climatiche sono sotto gli occhi di tutti, ciò che prima sembrava sufficiente a contenere fenomeni meteorologici anche intensi oggi necessita di una implementazione urgente – conclude Spinelli – . Abbiamo visto come in poco tempo alcune regioni d’Italia, Marche, Emilia Romagna, Liguria, Veneto e Toscana, siano state colpite da alluvioni che per intensità e estensione non si verificavano da moltissimi anni. In questo momento voglio ringraziare di cuore tutti i volontari della protezione civile, delle associazioni di Fucecchio e degli altri territori, i dipendenti del Comune impegnati nella centrale operativa: tutte persone che con senso del dovere e spirito di sacrificio hanno lavorato ininterrottamente per aiutare i cittadini colpiti da questa alluvione".