Scuola e ambiente, arrivano le ciclostazioni

Saranno realizzate al Fermi di Empoli, al Checchi di Fucecchio e all’Enriques di Castelfiorentino. Sui tetti verranno installati i pannelli solari

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Pannelli fotovoltaici, pareti verdi e ciclostazioni. La scuola diventa sempre più green grazie ad una serie di progetti portati avanti dalla Città Metropolitana che riguardano anche alcuni plessi dell’Empolese Valdelsa. L’idea parte da Firenze, dove questa estate sono stati svolti tanti e diversi lavori nelle scuole. In tutto il territorio della Metrocittà saranno invece coperti di pannelli fotovoltaici 85 mila metri quadrati di tetti delle nostre scuole. Con un piano del valore complessivo di 20 milioni di euro l’obiettivo è rendere completamente autosufficienti tutte le scuole. Si calcola una produzione media annua di 13.400 MWh, anche in questo caso superiore al fabbisogno totale di energia delle scuole superiori di tutta la Città metropolitana, che è di 10mila KWh.

Sono stati poi ufficializzati i tre progetti che prevedono la realizzazione di interventi finalizzati ad aumentare il risparmio energetico delle strutture, ad incentivare l’armonizzazione con l’ambiente circostante e a favorire la mobilità dolce. Arrivano quindi le ciclostazioni al Checchi di Fucecchio, all’Enriques di Castelfiorentino e al Fermi di Empoli, dove l’unica ciclostazione avrà addirittura 80 posti bici) al coperto. Si parla poi delle cosiddette pareti verdi (ad oggi sono ne state installate 6 negli edifici scolastici, mentre oltre 20 sono in corso di progettazione: in questo modo si punta a raggiungere gli obiettivi posti alla base della politica di forestazione urbana portata avanti dall’amministrazione comunale fiorentina e già in precedenza fissati dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Il progetto Enea per migliorare l’efficienza energetica degli edifici e la qualità del microclima nelle aree urbane ha dimostrato che il ‘cappotto verde’ fatto di piante su tetti e pareti di edifici consente di abbattere quasi il 50% del flusso termico tramite l’ombreggiamento e la traspirazione di coltri vegetali disposte a protezione dalla radiazione solare e di ridurre la temperatura interna in estate fino a 3 °C.). L’installazione di pannelli fotovoltaici nasce invece da un’analisi per individuare le superfici dei tetti delle scuole della Città metropolitana e del Comune di Firenze idonee all’installazione di pannelli, la cui installazione si basa sul 50% della superficie del tetto.