Scarpe rosse in azienda contro i maltrattamenti

L’installazione della Holding Morelli: l’iniziativa è nata dalle dipendenti

Scarpe rosse in azienda contro i maltrattamenti

Scarpe rosse in azienda contro i maltrattamenti

All’esterno dalle sedi, nella zona industriale del Terrafino, sono esposte decine di scarpe rosse: sui davanzali, negli uffici, nei reparti di produzione. È il gesto della Holding Morelli, leader del settore del lusso con la produzione Pellemoda e Hostage, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. L’installazione resterà visibile per tutto il week-end e vuole lanciare un messaggio chiaro. "Quest’anno non potevamo rimanere indifferenti a quello che sta succedendo attorno a noi – spiega Azzurra Morelli, presidente della omonima Holding –. Oltre 100 donne uccise solo nel 2023, centinaia di donne maltrattate e sfregiate. Il nostro gruppo Holding Morelli, per tradizione e per la grande competenza delle maestranze, parla da sempre al femminile". I numeri ne sono una testimonianza: in Pellemoda lavorano 108 donne su 148 dipendenti; in Hostage le donne sono 79 su 104 lavoratori. Senza contare l’indotto che vede tantissime donne impegnate e appassionate del proprio lavoro. Le scarpe rosse vogliono rappresentare l’indignazione, la rabbia, il grido contro la violenza di genere, e allo stesso tempo la vicinanza dell’azienda a tutte coloro che hanno subito violenza e non trovano il coraggio di denunciare. L’iniziativa è nata con forza direttamente da alcune dipendenti che hanno chiesto di organizzare qualcosa di significativo. "Pellemoda – riprende Morelli – sostiene da sempre Lilith, centro di assistenza per le donne vittime di violenza di Empoli, aiutandole fattivamente nei progetti già in essere e in quelli che sono in cantiere, oltre alla divulgazione dell’educazione contro la violenza di genere nei nostri reparti con incontri formativi tenuti dalle operatrici del centro Lilith insieme a tutto il personale. Da Holding Morelli lanciamo un messaggio forte: No alla violenza contro le donne; no ai soprusi. Si al rispetto, si alle pari opportunità".