Rotta la base dell’obelisco Colpita da un mezzo di Alia

La rabbia del sindaco Falorni: "L’abbiamo scoperto dalle nostre telecamere". E l’azienda replica: "Regolarmente denunciato il fatto e informato il Comune".

Rotta la base dell’obelisco  Colpita da un mezzo di Alia

Rotta la base dell’obelisco Colpita da un mezzo di Alia

Con un mezzo di Alia, probabilmente uno di quelli adibiti alla raccolta dei rifiuti, hanno colpito l’obelisco di piazza Gramsci, provocando un danno piuttosto evidente alla base in cemento. Cose che capitano, specialmente quando, al mattino presto, stanchezza e distrazione possono risultare cattive alleate. Il problema è che per risalire al colpevole è stato necessario andare a rivedere i filmati delle telecamere che si affacciano sul cosiddetto ‘piazzale’. Un particolare, questo, che ha fatto sobbalzare sulla sedia il sindaco Alessio Falorni, uno dei primi a condividere sui social quanto avvenuto. Il primo cittadino ha allegato anche una foto: l’obelisco in questione è quello che sorregge la grande scritta del ‘Teatro del Popolo’, uno dei fiori all’occhiello della comunità castellana. Un danno probabilmente quantificabile in qualche centinaio di euro, causato a quanto pare dall’urto con uno dei mezzi adibiti alla raccolta della spazzatura, uno dei pochi autorizzati a circolare in quella zona. "Un danno fastidioso – commenta quindi lo stesso Falorni attraverso un post sui social – ma quel che mi dà più fastidio è che mi risulta che l’abbiamo ricavato dall’esame delle nostre telecamere".

La lamentela, in questo caso, sta nel fatto che nessuno, da parte dell’ente che ha in carico la gestione dei rifiuti, abbia pensato di chiamare il Comune per avvertire. "Quando succedono queste cose – chiarisce Falorni – preferirei una pronta e immediata comunicazione da parte di chi questo danno l’ha fatto. Magari però ci sarà qualche motivazione, che appureremo. Non è la prima volta, purtroppo, e per questo chiediamo sempre ai nostri bravi operatori un surplus di attenzione". Una delle motivazioni del mancato avvertimento potrebbe risiedere nel fatto che gli operatori di Alia non si siano accorti di aver colpito la base dell’obelisco, o forse, più semplicemente, non si sono accorti del danno che avevano provocato. In ogni caso, come spiega ancora il sindaco, chi rompe paga. "Nel caso le verifiche confermino questo danno – conclude Falorni – esso sarà ovviamente a carico dell’azienda. Interpellata Alia su fatto, l’azienda spiega che "le cause che hanno provocato la collisione sono in corso di accertamento. L’azienda ha regolarmente denunciato il sinistro e informato l’amministrazione comunale".

t.c.