REDAZIONE EMPOLI

I rifiuti organici diventano biogas, inaugurato il biodigestore di Montespertoli

Investimento da 75 milioni di euro, potrà trattare 160mila tonnellate l’anno di rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata

I rifiuti organici diventano biogas, inaugurato il biodigestore di Montespertoli

Montespertoli (Firenze), 23 aprile 2024 – Alia ha presentato oggi a Montespertoli il nuovo impianto biodigestore per il trattamento dei rifiuti di Casa Sartori: con un investimento complessivo di 75 milioni di euro, l'impianto potrà trattare ogni anno fino a 160.000 tonnellate di rifiuti da raccolte differenziate (145.000 di rifiuti organici e 15.000 di verde), producendo circa 12 milioni di metri cubi di biometano e 35.000 tonnellate di compost.

Il polo è in grado di sostenersi con pannelli fotovoltaici ed energia rinnovabile, e al suo interno sono stati piantati 360 alberi. Per Alia l'impianto è fra i primi cinque in Italia nel trattamento integrato anaerobico-aerobico dei rifiuti organici.

COME FUNZIONA L’IMPIANTO (video)

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, si è detto convinto che “con questo impianto anche il trinomio ambiente-cultura-paesaggio trovi un'armonia degna di una 'Toscana Green' che progressivamente Stiamo costruendo".

"L'inaugurazione di questo impianto - ha affermato Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility - segna un momento di svolta nella nostra visione industriale. Trasformare i rifiuti in biogas, e quindi in energia green, non è solo una sfida tecnologica, ma un'imperativa necessità ambientale”.

Per l'ad Alberto Irace il polo di Montespertoli è “una risposta concreta alla storica carenza di impianti per gestire la frazione organica dei rifiuti urbani, che in Toscana rappresenta oltre il 40% della raccolta differenziata”.