Empolese Valdelsa, il progetto benefico, "Restiamo al fianco di chi è in difficoltà"

’Il Pane e le Rose’ cresce. Settembre rosso: "Via a una campagna di mobilitazione e autofinanziamento"

Grande è stata la mobilitazione per le famiglie in difficoltà anche nell’Empolese Valdelsa

Grande è stata la mobilitazione per le famiglie in difficoltà anche nell’Empolese Valdelsa

Empolese Valdelsa(Empoli), 22 giugno 2020 - Un progetto che cresce nel segno della solidarietà e che, nei giorni scorsi, ha deciso di andare più che mai incontro alla gente grazie anche all’impegno dell’associazione Settembre rosso. Suo uno dei cuori grazie al quale ha preso vita ‘Il Pane e le Rose’, iniziativa che ha portato alla distribuzione di oltre cento pacchi alimentari a famiglie in difficoltà del circondario. Il progetto solidale, scattato nelle settimane della pandemia da Covid19, ha visto la collaborazione di diverse realtà tra le quali anche il comitato Arci, numerosi circoli del territorio e Re.So. Recupero solidale. Ha mobilitato decine di attivisti, impegnati a fare la spesa, confezionare i pacchi, effettuare la distribuzione. Insomma, decisi a mettersi a disposizione di chi si è trovato a fare i conti con la crisi economica connessa all’emergenza sanitaria. Una crisi tutt’altro che superata visto che, come sottolinea Settembre rosso, le richieste sono in aumento, segno evidente di un bisogno che cresce e che purtroppo non si arresterà nei prossimi mesi. Ed ecco che ‘Il Pane e le Rose’ è più che mai importante, con un obiettivo chiaro, essere prima di tutto uno strumento di solidarietà e di vicinanza e non di carità. La volontà non è assistere le persone, ma "stare al loro fianco rompendo la paura e fornendo un aiuto in un momento di difficoltà – spiega l’associazione – Cerchiamo di andare incontro alle richieste delle famiglie, che in alcuni casi non sono rientrate nei circuiti dell’assistenza oppure che non hanno beneficiato di beni che spesso non rientrano tra quelli di prima necessità ma che secondo noi sono di prima dignità: frutta, verdura, prodotti di igiene personale". Molti "sono stati quelli lasciati dai soci Arci all’interno delle ceste presenti nei circoli – si legge nella nota – Altri li acquistiamo direttamente, grazie al fondo raccolto in occasione del pranzo a domicilio del 25 Aprile e alle donazioni che arrivano ancora una volta dai circoli, dai soci e dagli attivisti. Adesso però vogliamo andare avanti". In che modo ? "Come associazione Settembre rosso abbiamo deciso di donare una parte delle nostre risorse al progetto, ma soprattutto abbiamo pensato di portare il progetto per quanto possibile fuori, tra le persone. Farlo conoscere per sostenerlo". Perciò da giovedì scorso, è partita una campagna di mobilitazione e autofinanziamento che si svolgerà nei circoli Arci. Prima tappa al circolo di Ponterotto con un aperitivo, durante il quale gli organizzatori hanno cercato di raccontare cosa è il progetto ‘Il Pane e le Rose’. Tutto nel massimo rispetto delle norme anti-contagio. S.P. © RIPRODUZIONE RISERVATA