
Il raddoppio della linea ferroviaria Empoli-Granaiolo procede secondo i tempi previsti, con lavori notturni per garantire la continuità del servizio. L'intervento mira a migliorare la regolarità e l'affidabilità dei treni, favorendo una maggiore connettività tra Empoli e Poggibonsi.
Tempi rispettati e disagi contenuti per il via a uno dei cantieri più attesi (e discussi) dell’Empolese Valdelsa. Da ieri, domenica primo settembre, i treni sono tornati regolarmente a percorrere la linea tra Empoli e Granaiolo, per quanto riguarda appunto la tratta Empoli–Siena interessata dal progetto per il raddoppio. Si sono, infatti, conclusi la scorsa notte i lavori avviati lunedì 5 agosto da Rete ferroviaria italiana ovvero Gruppo Fs propedeutici all’avvio del maxi-cantiere.
"Durante il periodo di interruzione della circolazione ferroviaria sulla linea in oggetto – spiega Rfi in una nota –, si sono svolte le attività di bonifica del territorio da possibili ordigni esplosivi, nonché la predisposizione delle aree di cantiere. Sono state poi perimetrate e attrezzate diverse aree di intervento, limitrofe all’attuale binario".
Il raddoppio dell’attuale linea ferroviaria Empoli-Granaiolo, esteso per una decina di chilometri, non appena ultimato, darà continuità alla linea già a doppio binario tra Granaiolo e Poggibonsi, estendendo tale configurazione infrastrutturale all’intero collegamento tra Empoli e Poggibonsi: i due maggiori centri abitati dell’area. L’intervento – nelle intenzioni dell’ente promotore – garantirà maggiore regolarità e affidabilità della circolazione ferroviaria, oltre alla possibilità di aumentare il servizio offerto, da formalizzarsi attraverso la rivisitazione degli attuali accordi con Regione Toscana. Adesso occhi puntati alle prossime mosse con la calendarizzazione dello start dell’intervento straordinario.