"Prima un boato, poi il letto che tremava"

Terremoto a Certaldo: paura e terrore nel cuore della notte. Residenti raccontano momenti di panico e scosse lunghe. Anche Montespertoli colpita.

Paura, tanta paura. Il terremoto ha sorpreso tutti nel cuore della notte. In molti erano già addormentati, qualcuno invece era ancora sveglio di ritorno a casa dopo una serata in giro oppure insonne davanti alla televisione. Il racconto però è comune: momenti di terrore, di quel terrore che rischia di lasciare pietrificati. "Ero appisolata sul divano, mi sono svegliata subito, dapprima ho creduto di averlo sognato poi mi sono resa conto che era stata una scossa di terremoto – racconta Adele, che vive nel cuore di Certaldo –. Ho guardato fuori, zona Coop, non c’era nessuno. Mentre sui social si sono scatenati i messaggi. Erano le 1.20 circa, non era la prima volta. Io provengo dell’Umbria e ho “ballato” per terremoti tante volte...".

Altri parlano di un fortissimo boato seguito da una scossa molto lunga. "Le strade erano deserte – racconta un’altra residente del centro –: qualcuno si è affacciato alla finestra, ho sentito qualche voce, ma niente di più. Ci siamo spaventati, però, stamani mattina (ieri, ndr) c’era anche chi ha detto che non si è accorto di niente...". Qualcosa di simile, sebbene in forma assai minore, a quanto percepito e riportato da Montespertoli: lì la scossa è stata avvertita soprattutto nelle terre di confine, in primis nella frazione di Tresanti. "è stato spaventoso, abbiamo sentito il letto muoversi", la testimonianza di una famiglia.