
L’Anas è titolare dell’appalto che porterà alla costruzione del ponte
Montelupo Fiorentino, 8 novembre 2020 - Si procede. Anas ha avviato il procedimento e deposito degli atti ai fini "dell’approvazione del progetto definitivo" e "della dichiarazione di pubblica utilità" relativo alle aree interessate dai lavori per la costruzione del nuovo ponte tra Fibbiana e Limite sull’Arno. Opera di cui si parla da anni ed anni. Significa che, con la fase esecutiva del progetto, sui terreni espropriati si comincerà quanto prima a lavorare. Il responsabile del procedimento è l’ingegner Raffaele Franco Carso. L’approvazione del progetto definitivo comporta appunto la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera: entro 30 giorni sono ad ogni modo possibili eventuali osservazioni prima che venga approvato il piano d’intervento nella fase definitiva ed esecutiva. Gli atti potranno essere consultati, inoltre, sul sito istituzionale di Anas Spa nella sezione "Le strade/Progetti, Avvisi al pubblico" e sul sito della Regione Toscana. Le eventuali osservazioni saranno vagliate dall’Anas. La cosa riguarda in particolare modo i proprietari dei terreni che sono a disposizione ora dell’Anas per la realizzazione dell’opera pubblica: i terreni sono stati individuati nei comuni di Capraia e Limite, Montelupo ed Empoli.
Le amministrazioni di Montelupo con il sindaco Paolo Masetti, e di Capraia e Limite con il collega Alessandro Giunti, hanno già preso atto dell’avviso dell’Anas. L’hanno fatto con soddisfazione perché questo nuovo ponte - anche se la fonte dell’appalto non è direttamente il Comune - rientra ad ogni modo tra le loro priorità. L’arteria dovrebbe sollevare dal traffico i ponti di Sovigliana e di Capraia-Montelupo, quest’ultimo ormai interdetto da mesi ai mezzi pesanti. Il ponte tra Capraia e Montelupo, come si è visto nei giorni scorsi, è anche oggetto di un progetto di rifacimento, ovviamente staccato dal piano di nuovo collegamento tra Fibbiana e Limite. Il nuovo ponte avrà anche il compito di allacciare in maniera più diretta il Limitese alla Fi-Pi-Li (lo dice espressamente anche il ‘titolo’ del progetto): oggi, chi si sposta dalla riva destra verso la Fi-Pi-Li è costretto a superare i nodi di Empoli e Capraia-Montelupo. Ed è proprio questo by-pass che ha indotto il sindaco Paolo Masetti a dire, già un anno fa in sede di presentazione del progetto, che ci saranno grandi cambiamenti in positivo, a cominciare dalla frazione di Fibbiana. Qui, il piano Anas venne illustrato, in estate, ai cittadini.