REDAZIONE EMPOLI

Picchielli e Chiavacci, due destini ’incrociati’

Nelle recenti elezioni comunali di Empoli, si sono registrati cambiamenti nelle preferenze dei candidati. Alcuni hanno visto un calo, altri un aumento, evidenziando il sostegno degli elettori a nuove figure emergenti e confermando la fiducia in veterani della politica locale.

Picchielli e Chiavacci, due destini ’incrociati’

A spigolare fra le preferenze si trovano dati curiosi. Alle Comunali del 2019, Andrea Picchielli venne definito l’uomo dei record per il centrodestra: ebbe più voti di tutti e venne eletto consigliere con 145 preferenze. Alle elezioni di sabato e domenica scorsi si è fermato a 35. Un destino opposto a quello di Gabriele Chiavacci, che nel 2019 era candidato con la Lega e prese 71 preferenze. Candidandosi con Andrea Poggianti quale capolista di Centro Destra per Empoli ne ha portate a casa 131. In casa Pd, gli elettori hanno deciso di incoraggiare i giovani, dando 180 preferenze alla giovanissima Sofia Sostegni mentre al veterano Athos Bagnoli hanno confermato la fiducia certo, ma con 151 preferenze a fronte delle 222 del 2019. Sara Fluvi con 366 preferenze quest’anno ha il primato nel suo partito (nel 2019 ne ebbe 384), ma il primatista del 2019 ne ebbe 750. Chi era? E’ diventato presidente del consiglio comunale.