YLENIA CECCHETTI
Cronaca

Maxi perdita d’acqua: disagi a Marcignana. "Un lago davanti a casa"

In via Nave la rottura di una tubazione ha allagato la strada per diversi giorni Acque, dopo il sopralluogo, ha classificato la perdita di “entità modesta“

Una grossa perdita d’acqua sulla strada (foto d’archivio)

Empoli, 10 agosto 2023 – Una perdita d’acqua che si è risolta dopo otto giorni di solleciti. Un disagio con un "sudato", lieto fine per le famiglie della frazione empolese di Marcignana che, esasperate, si sono rivolte anche al nostro giornale per segnalare il problema.

Siamo in via Nave da Marcignana. "Da martedì primo agosto - racconta una residente, Sara Mera - dopo un intervento sul manto stradale abbiamo riscontrato la rottura di un tubo dell’acqua. Da quel giorno le perdite sono state sempre più abbondanti fino ad arrivare ad oggi. Il passaggio per uscire di casa è completamente allagato e la pressione dell’acqua in casa è notevolmente diminuita".

L’intervento è stato effettuato ieri pomeriggio, dopo giorni di scroscio. "Si parla tanto di cambiamenti climatici e di siccità - dice la donna, madre di una bimba di soli dieci giorni - Ci chiedono di prestare attenzione nelle operazioni di routine, come innaffiare il giardino, per risparmiare la risorsa idrica. Ma chi si raccomanda con i cittadini per quanto riguarda gli sprechi dov’è quando c’è bisogno?". Davanti ad un guasto, una volta giunta la segnalazione, si attiva un protocollo. E’ lo stesso gestore idrico a ricordare gli step.

"Nel giro di poche ore la perdita è oggetto di un sopralluogo per stabilirne l’entità. Ad Acque, in questo caso, risulta essere pervenuta la prima segnalazione la sera del 5 agosto. Il sopralluogo si è tenuto la mattina del 6 agosto, e secondo gli standard operativi, la perdita era classificata di entità modesta". Tanto che la riparazione è stata programmata proprio per la giornata di ieri. Della serie, meglio tardi che mai. Funziona un po’ come al triage del pronto soccorso con l’assegnazione dei codici ai pazienti in attesa. "La valutazione viene effettuata sulla base di vari parametri indicatori - spiega il gestore idrico - Potenziali rischi a cose o persone, interruzione dell’erogazione idrica presso le utenze, volume di acqua dispersa. La riparazione viene poi inserita in un crono-programma che tiene di conto del livello di priorità e del grado di urgenza".

Nei periodi estivi c’è un incremento di rotture sulla rete idrica rispetto alla media degli altri periodi dell’anno. "Questo perché, a causa dell’aumento delle temperature, le condotte vengono sottoposte a maggiori sollecitazioni. Acque si impegna a fare fronte alla situazione organizzando il maggior numero di squadre possibili dedicate su tutto il territorio (oltre 6mila chilometri di rete). Può comunque accadere che una perdita già segnalata scali a favore di interventi più importanti".

L’aiuto dei cittadini resta fondamentale: le perdite possono essere segnalate al numero verde gratuito 800 983 389 attivo 24 ore su 24. "Comprendiamo l’impazienza di chi vorrebbe vedere tutte le riparazioni effettuate nel giro di poche ore. Ma è anche grazie a questa organizzazione basata sulle priorità che siamo riusciti a ridurre le perdite del 20 per cento negli ultimi 5 anni".

Y.C.