"Perché a Montelupo le bandiere non sono a lutto?"

Bufera del consigliere Daniele Bagnai all’indomani dalla morte di Silvio Berlusconi

Il consigliere Bagnai

Il consigliere Bagnai

Montelupo Fiorentino, 14 giugno 2023 – Lutto nazionale e bandiere a mezz’asta per la scomparsa di Silvio Berlusconi. "Ma non a Montelupo Fiorentino. Perché?". Se lo chiede il consigliere del gruppo di opposizione "Montelupo nel cuore-Centrodestra per Montelupo" Daniele Bagnai all’indomani dalla morte del fondatore di Forza Italia.

"Nonostante il sottosegretario di Stato Alfredo Mantovano, con una nota - fa presente il consigliere montelupino Daniele Bagnai - abbia disposto fino ad oggi l’esposizione a mezz’asta delle bandiere nazionali ed europee sugli edifici pubblici dell’intero territorio nazionale e sulle sedi delle rappresentanze diplomatiche e consolari all’estero, il comune di Montelupo Fiorentino ci sembra essere stato insensibile al rispetto delle disposizioni". Secondo quanto riportato da Bagnai, non ci sarebbe stato riscontro da parte del sindaco Paolo Masetti, alla richiesta del consigliere d’opposizione.

"A differenza di quanto mostrato da altre amministrazioni comunali di uguale indirizzo politico di maggioranza - protesta, ancora, Bagnai - riteniamo questa non risposta una grave omissione istituzionale. Gli uffici pubblici non sono proprietà privata e le amministrazioni di competenza devono ottemperare a disposizioni ufficiali". E intanto non si ferma l’ondata di solidarietà: tantissimi i messaggi di cordoglio rivolti alla famiglia Berlusconi, tanti i saluti e le parole di commiato. Ad omaggiare la memoria del Cavaliere, anche il club Forza Italia del Comune di Cerreto Guidi, coordinato da Bruno Ciattini. Espressione di cordoglio a cui si unisce anche quella di Diego Crocetti, coordinatore del partito del Cavaliere a Capraia e Limite.