
Passaporti, ovunque attese infinite Ma Empoli cambia e accelera
EMPOLI
L’attesa c’è, ma non è più così lunga; e se si ha fortuna si può trovare l’appuntamento anche per il giorno dopo. Da settimane in Italia c’è un problema passaporti. In tutte le città si rilevano attese infinite e code fuori dagli uffici delle questure. La congestione si è creata con la ripresa dei flussi turistici, che si è combinata con l’uscita della Gran Bretagna dalla Unione Europea e la conseguente necessità di avere il passaporto per entrare nel Regno Unito. A Empoli, tuttavia, la situazione non è così caotica e negli ultimi giorni è anche migliorata grazie all’inserimento di nuovi appuntamenti in agenda. Toccando con mano il servizio, con una mattinata trascorsa all’ufficio passaporti del commissariato cittadino, abbiamo rilevato che se la settimana scorsa per prendere un appuntamento occorrevano quasi tre mesi, già ieri l’attesa era scesa a una ventina di giorni. Una volta consegnata tutta la documentazione necessaria occorre poi attendere altri dieci giorni lavorativi (14 in totale) per avere in mano il documento, se dalle verifiche non emergono precedenti pedali. Con questi nuovi ritmi l’ufficio di piazza Gramsci riesce a rilasciare circa 1400 passaporti al mese. Ovviamente, se si ha in programma un viaggio in estate è bene attivarsi in tempo per stare tranquilli. Tra chi deve ritirare il documento e chi avviare la pratica di rilascio, all’ufficio empolese è un continuo via vai di persone. "Mi sposerò a giugno e in viaggio di nozze andrò negli Stati Uniti – racconta Marta Geppetti di Fucecchio – Per ritirare il passaporto oggi (ieri, ndr) ho preso appuntamento lo scorso fine novembre. Sapevo che c’erano dei problemi e così mi sono mossa in tempo".
Alla crescita esponenziale della domanda va anche considerato il fatto che ci sono state di mezzo le festività natalizie e che per qualche giorno non è stato possibile stampare i nuovi passaporti perché la Zecca di Stato aveva terminato i libretti. Anche Lidia Tommasini di Vinci ha appena ritirato il suo passaporto: ha preso appuntamento a novembre, per essere ricevuta a gennaio per avviare la pratica."Devo andare a Londra – spiega – e senza passaporto non è più possibile. Ho dovuto attendere qualche mese ma adesso posso prenotare senza pensieri". Letizia Fanciullacci di Empoli viaggia per passione e per lavoro. "Senza passaporto sono bloccata – dice – Ho richiesto l’appuntamento a novembre e ho trovato posto l’11 gennaio". Molto più fortunata Rosetta Rosi di Castelfiorentino che nel giro di ventiquattro ore è riuscita a prendere l’appuntamento all’ufficio empolese. "Forse si era liberato un posto per una disdetta. Fatto sta che posso già presentare la domanda e fra pochi giorni avere il mio passaporto".
Irene Puccioni