Parrini sul pestaggio a Firenze "Il governo prenda le distanze"

Il senatore Dem ha chiesto che Meloni e Piantedosi chiariscano la posizione rispetto ai fatti avvenuti.

Parrini sul pestaggio a Firenze  "Il governo prenda le distanze"

Parrini sul pestaggio a Firenze "Il governo prenda le distanze"

Un attacco deciso al presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. E’ quello del senatore Pd Dario Parrini a proposito dei fatti al liceo Michelangiolo di Firenze, dove sabato scors sei i appartenenti ad Azione Studentesca – movimento giovanile vicino a Fratelli d’Italia – hanno aggredito due alunni della scuola. "Abbiamo sempre condannato le violenze e da esse ci siamo dissociati, qualunque ne sia la matrice. Non crediamo possibile la sottovalutazione, l’ambiguità, il silenzio da parte del governo di fronte a un’aggressione organizzata da persone che paiono ben allenate nel ruolo di picchiatori che se la sono presa con degli studenti". "Un pestaggio - ha continuatoParrini negli interventi di fine seduta - che evoca tempi bui della nostra storia e non può essere accolto né con mistificazioni, né con il silenzio. Le 6 persone indagate per violenza privata aggravata e per manifestazione non autorizzata sono tutte di Azione studentesca, molto vicina a Fdi al punto di avere la sede a Firenze nello stesso stabile". Il senatore chiarisce e attacca. "Non intendiamo estendere la responsabilità a Fdi e crediamo anzi che ci sia imbarazzo, però da giorni chiediamo che la premier Meloni, che di Azione Studentesca è stata la presidente nazionale, e il ministro Piantedosi pronuncino una parola di condanna e di presa di distanza da un pestaggio squadrista. Questo silenzio dura da 96 ore ed è molto grave, la presidente Meloni non può tacere e il ministro Piantedosi deve venire a dirci come intende reagire".