
Azione in Empoli torna sulla situazione del parcheggio ospedaliero di Avane. "Ad oggi, ad una serie di domande e di azioni richieste non abbiamo avuto nessuna risposta e soprattutto non abbiamo visto nessun intervento eseguito – dice il referente Luca Ferrara (nella foto) – neppure quelli che dovrebbero garantire un minimo di sicurezza. In quest’area in passato sono avvenuti fatti spiacevoli nei riguardi di donne soprattutto nelle ore serali, con episodi di esibizionismo e di molestie". Da qui la richiesta di interventi immediati. "Servono tre potature annuali, per mantenere le siepi sempre basse e contenute. Potrebbe essere inoltre da valutare se la vegetazione presente è adatta o se debba essere sostituita con vegetazione più bassa, che probabilmente consentirebbe anche di ridurre i costi correnti di gestione", spiega una nota.
"Sarebbe buona cosa – aggiunge Azione in Empoli – numerare i pali della luce presenti sul piazzale. Questo potrebbe essere di aiuto, in caso di necessità, per segnalare alle forze di polizia la presenza di malintenzionati, indicando precisamente la posizione in cui c’è un pericolo o in cui serve aiuto". Più a lungo termine "Riteniamo che sia importante installare una serie di telecamere nel tratto di strada che va dalla rotatoria di Viale Boccaccio, all’ingresso del parcheggio (con particolare attenzione alla copertura video del marciapiede) fino dentro il parcheggio stesso – conclude la nota –. Un’altra iniziativa utile potrebbe essere quella di prevedere una navetta (con orario che copra almeno quello consueto di visita da parte dei familiari ai degenti del nosocomio) che faccia la spola fra il parcheggio e l’ospedale".