REDAZIONE EMPOLI

"Niente è impossibile"

Tra le neo diplomate con il massimo dei voti anche l’empolese Giada Bini "E ora si sogna in grande"

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Un mazzo di fiori coloratissimo tra le mani. Indosso, l’abito delle grandi occasioni ed una vita davanti ancora tutta da scrivere. Giada Bini, 18 anni, ha appena salutato compagni e professori mettendosi in tasca la più grande delle soddisfazioni: un diploma da 100. Non un pezzo di carta qualsiasi. Tra i centisti del liceo delle scienze umane Il Pontormo, c’è anche la giovane empolese, felicissima di un risultato in cui sperava da tempo. "Il voto? È il frutto di un impegno lungo 5 anni – racconta la neo diplomata – Ho fatto davvero il massimo per arrivare al raggiungimento di questo traguardo. Difficile, ma non impossibile".

Tra i temi affrontati durante la maturità, l’analisi del dipinto di René Magritte “Golconda“, "grazie al quale – spiega Bini – mi sono collegata alle altre materie parlando dell’alienazione dell’uomo percepita con l’avvento della società di massa". Gli anni di dad sono stati critici, per qualcuno sconvolgenti. Non per lei che ha saputo trarre il meglio da una didattica innovativa. "Il Covid ha rappresentato per noi un periodo senza precedenti. Nè i genitori, nè i nonni sono passati da questa fase. Diversi miei coetanei hanno avuto problemi di adattamento. Per quanto mi è stato possibile ho cercato di mettermi in gioco e di apporcciarmi con ottimismo alle nuove dinamiche".

Conseguito il diploma, è già tempo di pensare al futuro. "Mi sto preparando ai test di ammissione per la facoltà di Psicologia. Mi appassiona ma allo stesso tempo mi spaventa per le poche opportunità lavorative. Sto valutando anche medicina. Mi piacerebbe diventare dermatologa. Purtroppo per noi giovani il divario tra le aspirazioni e le possibilità concrete è sempre più vasto. C’è tanta rassegnazione, ma farò di tutto per non abbandonare il mio sogno. Questo 100 merita di essere difeso".

Ylenia Cecchetti