MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Nasce 'Cambio', un nuovo centro culturale per Castelfiorentino

Rinasce il palazzo dell'ex Cinema Puccini, in pieno centro storico

Cambio

Castelfiorentino (Firenze), 13 giugno 2024 - Nel centro storico di Castelfiorentino, nasce “Cambio”, polo culturale di nuova concezione, che si apre alle arti creando sinergie e occasioni di incontro. Un progetto ambizioso fortemente voluto per celebrare i 140 anni di Banca ed Ente, che ha visto il restauro degli spazi che un tempo ospitavano un cinema, trasformati in un vivace centro culturale dedicato alla città di Castelfiorentino e al territorio limitrofo.

“Cambio – Centro culturale” restituisce alla città l'edificio ottocentesco affacciato su Corso Matteotti, rimasto a lungo inutilizzato dopo aver ospitato il Cinema Puccini: duemila metri quadrati, suddivisi su quattro piani che dal martedì alla domenica, accoglieranno i visitatori con un'offerta culturale ampia e di qualità proponendosi come centro multifunzionale. Un progetto che già dal nome invita a una visione dinamica del sapere, tra passato e futuro, tra contaminazioni e sperimentazioni. Al primo piano accoglierà i visitatori una mostra di respiro internazionale: “Banksy. Nascita di un mito”, prodotta da Opera Laboratori e curata da Stefano Antonelli e Gianluca Marziani (vedi comunicato di approfondimento). Al secondo piano, un salone di 400 metri quadrati conserva ed espone una selezione di 46 opere della Collezione d'arte di Banca Cambiano 1884: un affascinante percorso tra capolavori, dal Duecento a oggi, toscani e non, fondi oro e bassorilievi, maioliche e ceramiche, dipinti e sculture (vedi comunicato di approfondimento).

Alla base dell’intero progetto sono fortemente ancorati i valori fondamentali propri della Banca: l’attenzione alle persone, la conoscenza del territorio, la fiducia nella crescita sostenibile. Valori che si declinano anche nella proposta eno-gastronomica che si manifesta nel ristorante “Corale” al terzo piano, il cocktail bar sulla terrazza panoramica e il Caffè del Teatro: tre luoghi nati da un'idea di Simone Cipriani, chef del ristorante fiorentino Essenziale (vedi comunicato di approfondimento). «“Cambio – Centro culturale” vuole essere un luogo che propone e accoglie attività culturali e pratiche artistiche stimolando le migliori energie del territorio per metterle a servizio della comunità. Una missione in linea con gli obiettivi della nostra Banca, che non è mai stata solo un'istituzione finanziaria, ma anche un catalizzatore di cultura e innovazione» dichiara Paolo Regini, Presidente di Banca Cambiano 1884 ed Ente Cambiano. «Promuovere riqualificazione e rigenerazione urbana, ma soprattutto concepire l’arte e la cultura come elemento tangibile della vita cittadina, sia sociale che economica, sono per noi impegni prioritari. Crediamo sia necessario rafforzare l’identità dei luoghi e favorire le relazioni fra le persone che in quei luoghi vivono, dai privati alle associazioni, fino alle realtà istituzionali. “Cambio” è la sintesi perfetta di questa visione».

«Con Cambio, Castelfiorentino rinnova la propria offerta culturale e si arricchisce di un punto di riferimento importante» commenta la Sindaca di Castelfiorentino Francesca Gianni. «Accanto al Museo di Arte Sacra e al Museo Benozzo Gozzoli, d'ora in poi ci sarà anche un nuovo indirizzo per chi ama scoprire le espressioni artistiche del territorio e non solo. Sono certa che “Cambio” diventerà un volano per la crescita culturale della città, con ricadute positive per il suo potere attrattivo nei confronti di un turismo consapevole e di qualità». Il progetto dell’opera architettonica di “Cambio – Centro culturale” è stato svolto dallo studio Metrocubo mentre l’allestimento degli spazi espositivi è stato curato dallo studio Guicciardini & Magni Architetti e realizzato da Opera Laboratori. Cambio è in Corso G. Matteotti, 18 a Castelfiorentino. Maurizio Costanzo