Limite in lutto. Addio al governatore della Misericordia Mauro Caiella

La scomparsa dell’architetto che da sette anni e aveva rilanciato la centralità dell’associazione nella vita del paese

Mauro Caiella

Mauro Caiella

Capraia e Limite (Firenze), 10 maggio 2024 – Il mondo dell’associazionismo è in lutto, a Capraia e Limite, per la prematura scomparsa di Mauro Caiella, Governatore della Misericordia di Limite sull’Arno. Una notizia che ha sconvolto l’intera comunità: Caiella se ne è andato a soli 54 anni dopo aver lottato contro una malattia che non gli ha lasciato scampo.

Nato a Castiglione Del Lago e cresciuto nella frazione montelupina di Samminiatello, risiedeva a Limite sull’Arno da 25 anni ormai. Una colonna portante per la comunità che oggi lo piange e lo ricorda con affetto. Ad esprimere le condoglianze a nome di tutta l’amministrazione comunale, il sindaco Alessandro Giunti, legato alla famiglia di Caiella da una lunga e sincera amicizia.

«Ci uniamo alla grande famiglia della Misericordia, che oggi perde una bravissima persona, sempre presente, disponibile verso gli altri nello spirito del volontariato». In lutto il Magistrato. «La Misericordia ringrazia il caro Mauro per gli anni prestati da confratello e governatore e per il lodevole impegno profuso». Era al suo secondo mandato, Caiella, al vertice della Misericordia da sette anni. Architetto stimato, «è sempre stato attivo per il paese - sono le parole di Edoardo Antonini, presidente della Pro Loco - Aveva sostenuto con convinzione fin da subito il progetto del Presepe Poliscenico, ne sognava uno ancora più grande. Sono tanti i ricordi che ci legano a lui». «Quello che ha potuto fare fino agli ultimi giorni - dice commosso il vice governatore Antonio Zucchi - lo ha fatto, sia come tecnico che in supporto alla Misericordia, impegnandosi con dedizione fino ai suoi ultimi giorni. A lui va riconosciuto il merito di aver dato vita ad un nuovo inizio della confraternita, ad un vero e proprio rilancio della Misericordia, con progetti ambiziosi che ci impegneremo a portare avanti per lui, glielo dobbiamo. Aveva spinto negli ultimi mesi per l’acquisto di un nuovo mezzo, motivo di orgoglio per lui che aveva la Misericordia al centro della sua vita».

Una vita, quella di Mauro Caiella, mano nella mano con la moglie Donatella, con la quale proprio ieri avrebbe festeggiato i 25 anni di matrimonio. L’architetto lascia i due figli Duccio e Giorgio, la mamma e la sorella. I funerali, alle 10,30 di oggi nella Pieve di Santa Maria Assunta a Limite sull’Arno. Dopo la messa, Mauro riposerà nel cimitero di Limite, paese che lo ha adottato e che non lo scorderà mai. Y.C.