
Addio a Carlo Battini, l’ex presidente del Pisa Sporting Club. Dopo una lunga malattia è scomparso all’età di 86 anni. A darne notizia è stato lo stesso club con una nota. Battini è stato un imprenditore di grande successo
Di Carlo Battini, scomparso giovedì a 86 anni, restano tante cose. Il garbo di un signore d’altri tempi, i successi nel mondo imprenditoriale – portati avanti con grande competenza – che, lo ricordiamo, hanno riguardato anche il Valdarno e, segnatamente anche Fucecchio, nel settore dei trasporti internazionali e della logistica, legata principalmente al trasporto della merce nel settore conciario. Battini, imprenditore illuminato e lavoratore instancabile, finché ha potuto ha operato con lungimiranza e passione anche in altri settori commerciali. Il suo nome, poi, è strettamente legato al mondo del calcio. Battini è stato alla guida del Pisa dal 2009 al 2015, anni cruciali in cui riuscì a rilanciare il club dopo il secondo fallimento della sua storia. Subentrato nel 2009, riportò immediatamente il Pisa tra i professionisti, vincendo il campionato di Serie D al primo tentativo. Il momento più vicino al salto di categoria arrivò nella stagione 2012-2013, quando la squadra sfiorò la promozione in Serie B. Decine, in queste ore, i messaggi e i ricordi che si susseguono per l’ultimo saluto a una figura che ha segnato profondamente tutto il territorio. Battini era molto noto in tutto il Comprensorio del Cuoio: fu impegnato attivamente nel calcio dilettantistico fin dagli anni Sessanta quando per la prima volta rilevò la Cuoiopelli di Santa Croce con una cordata di imprenditori locali.
Va ricordato poi il suo spirito solidale e di servizio, che aveva trovato una delle sue espressione quale socio, per tantissimi, anni – fino a poco tempo fa – del Lions Club di San Miniato che annovera soci da tutto il Valdarno. Carlo Battini fece il suo ingresso nel mondo lionistico nel lontano 1977 e, dieci anni dopo, del club fu presidente. Di quell’annata resta oggi, nell’album del Lion, il resoconto di tantissime attività. Fra queste – ricordiamo – il restauro di un capolavoro d’arte: la pala d’altare di Francesco Lanfranchi detto "Spillo" che da anni era in attesa dei lavori nel deposito della Soprintendenza di Pisa. Proprio sotto la presidenza di Battini l’opera poté fare ritorno a destra dell’altare maggiore della cattedrale con una bella cerimonia alla presenza dell’allora vescovo Edoardo Ricci. Le esequie oggi alle 15 nella Chiesa della Sacra Famiglia a Pisa.
C. B.