Lineapelle torna a Londra Tra sostenibilità e ricerca Ecco le nuove tendenze

Entra nel vivo l’attività fieristica del network strategico per il settore conciario. Oggi l’appuntamento all’Ham Yard Hotel dove espongono 43 aziende .

Lineapelle torna a Londra  Tra sostenibilità e ricerca  Ecco le nuove tendenze
Lineapelle torna a Londra Tra sostenibilità e ricerca Ecco le nuove tendenze

La pelle continua la sua corsa in questo 2023 di nuove criticità, ma anche di opportunità. Oggi sarà sotto i riflettori a Londra. Entra infatti nel vivo l’attività fieristica del network internazionale di Lineapelle, il più importante hub espositivo al mondo per la fornitura di pelli, materiali, accessori e componenti per la manifattura globale della moda, del design e del lusso. Un settore strategico per l’economia del Valdano. In scena le tendenze creative elaborate per l’autunno-inverno 2024-25, dal titolo ’Metamorphosis’. Espongono a Lineapelle London 43 aziende all’interno di una formula che ribadisce la sua dimensione informale, orientata alla condivisione di idee e stimoli creativi. Sono previsti due seminari per approfondire le tendenze con una particolare attenzione per il mondo dell’interior design. Proprio per attivare relazioni con questo nuovo target, Lineapelle è sbarcata a Londra anche lo scorso maggio, presentandosi agli oltre 30mila visitatori della Clerkenwell Design Week.

Andare oltre. Ridefinire la propria natura. Trasformarsi. Sono questi, in estrema sintesi, gli input creativi che Lineapelle lancia per l’invernale 2024-2025. Li racchiude e li fa esplodere nel concept Metamorphosis. Li illumina, nel vero senso della parola, con la grafica scelta per comunicare questa sua nuova evoluzione. Un punto giallo sostenuto da tre parole: Everything, Everywhere, Everytime. Un colore che, per la più importante business experience riservata alla filiera globale della moda, si traduce nella "massima apertura mentale verso la contaminazione e la sperimentazione".

Sarà una stagione – spiega una nota – all’insegna della naturalezza e di una ricerca ipertecnica, protesa verso il futuro. Ne derivano: materiali in evoluzione, forme nuove e sorprendenti. I colori giocano con gli opposti ed esprimono calma, fiducia, ma anche visione, ricerca, esplorazione. Atmosfere familiari e armonie cromatiche rassicuranti sono risvegliate da guizzi digitali. Ricerca e sostenibilità caratterizzano la creatività. Low-tech e hi-tech si incontrano in giochi di rilievi, costruzioni e illusioni in volumi, effetti e texture che rendono tridimensionali le stampe digitali, ma richiamano anche lavorazioni artigianali. Si sperimentano soluzioni nell’ottica del no waste e della circolarità, anche negli accessori.

Carlo Baroni