
Limite sul ponte mediceo . Adesso scatta la zona 30: "Così si riducono i rischi"
Fucecchio, 18 maggio 2024 – Alla luce degli esiti di sopralluogo del 13 maggio scorso al Ponte Mediceo di Cappiano, è emersa l’esigenza – si apprende – di emanare un’ordinanza tecnica per ridurre in via permanente il limite di velocità per il transito veicolare. E così è scattato il provvedimento "quale misura immediata di gestione del rischio, al fine di ridurre cautelativamente le sollecitazioni indotte dal passaggio dei veicoli sul ponte". Infatti, il dirigente di settore del Comune, verificato che non sussistono motivi per discostarsi dalle risultanze dell’istruttoria condotta dai tecnici – si legge – ha disposto il limite massimo di velocità a 30 km/h, ferma e immutata restando ogni ulteriore prescrizione e limitazione per la circolazione stradale. Di conseguenza le amministrazioni competenti "non rimangono responsabili per eventuali danni a persone e cose che possano derivare dal provvedimento e dalla mancata osservanza delle prescrizioni in esso contenute". Inoltre, il Comune ricorda che la mancata osservanza degli obblighi e dei divieti disposti sarà punita ai sensi del nuovo codice della strada.
Il ponte è una struttura storica, importante e delicata, assolutamente da tutelare e preservare dalle modalità della modernità. Il Ponte sul canale dell’Usciana – simbolo della frazione fucecchiese – emissario del Padule di Fucecchio, ha avuto in passato un ruolo importante nel sistema di navigazione interno, permettendo, fino alle bonifiche ottocentesche, le relazioni commerciali nel tratto tra Pistoia e Pisa.
La sua forma attuale – rileggendone la storia – risale alla prima metà del Cinquecento quando Cosimo I de’ Medici decise la sua riedificazione, come documentato dalle epigrafi in marmo apposte sulle sue strutture in laterizi. Risalgono a quel periodo il ponte scoperto e quello coperto e i vari edifici annessi: l’osteria, la ferriera, il mulino e la casa del provveditore amministratore della fattoria. Tutto questo complesso, oggi, è un monumento e come tale è sotto osservazione per la sua adeguata e corretta conservazione che può essere messa a rischio anche dalla mole di traffico e dalla velocità con cui viene percorsa questa struttura. La misura che è stata disposta all’esito del sopralluogo entrerà in vigore, come da ordinanza, il prossimo 20 maggio e resterà operativa fino a doverosa disposizione delle autorità competenti che monitoreranno la struttura.