
Un cuore azzurro che batte all’impazzata, un sogno appena avverato – quello di scrivere un romanzo dedicato alla sua Empoli– ed una fede calcistica che non l’ha mai abbandonata. In tanti ricorderanno Elena Marmugi come “Lady Helena”, la vocalist che negli anni ’90 insieme al dj Tony H animava le discoteche di mezza Europa vendendo milioni di dischi. Messo via il microfono e indossata la sciarpa da tifosa, Lady Helena è stata soprattutto un’appassionata del club azzurro. Una vera ultrà.
Lo è oggi più che mai: nonostante i lunghi periodi trascorsi fuori dalla Toscana, l’amore per l’Empoli non è mai svanito e si è addirittura trasformato in un romanzo calcistico intitolato “La Città Azzurra”. L’autrice oggi vive a Milano e lavora per Virgin Radio ma il legame con Empoli è ancora forte. "Questa promozione in serie A passerà alla storia – commenta con entusiasmo – Ce la ricorderemo per l’anno particolare in cui è arrivata. Sono mancati i festeggiamenti, ma questo traguardo l’ho vissuto lo stesso con lo struggimento che si prova per il primo amore". Non vede l’ora di tornare allo stadio come faceva quando era piccola, "in famiglia – ricorda la Marmugi (nella foto con Alessio Dionisi) – il Castellani era divertimento. Sono sempre stata azzurra al 100%, non ho mai diviso il cuore tra l’Empoli e altri squadroni. E ancora oggi quando torno a casa per le partite, vedo il pullman della squadra passare scortato dalle forze dell’ordine e sento il suono delle sirene, lo stomaco si chiude per la tensione. E’ li che comincia il match".
I periodi preferiti sono quelli di Sarri e Spalletti e se c’è un personaggio che nei cento anni di storia dell’Empoli ha conquistato un posto speciale nel suo cuore di tifosa è senza dubbio Vincenzo Montella. "Vincenzo è mio coetaneo, è arrivato a Empoli che aveva solo 12 anni, abbiam fatto le scuole medie insieme. C’è un affetto particolare". L’ultima partita a cui ha assistito è stata Monza-Empoli. "Della vita da stadio mi manca il tifo creativo, quello vissuto con genuinità. Tra gli spalti si nascondono menti creative che fanno colore, fanno spettacolo. Questo è il bello dell’Empoli". Il prossimo sogno da realizzare? Tornare ad urlare nel microfono pertrascinare i tifosi del Castellani. Ylenia Cecchetti