
La soddisfazione dei dipendenti: "Una visita carica di significati"
Sono già due i pullman organizzati dalla Cgil in partenza da Empoli, Castelfiorentino e Certaldo. Centinaia i lavoratori che si aggiungeranno nei prossimi giorni. Piovono adesioni: la voce dell’Empolese Valdelsa si farà sentire forte in piazza a Roma il prossimo 7 di ottobre. "E i lavoratori di Sammontana - ha spiegato Gianluca Lacoppola, referente dell’Empolese Valdelsa per la Cgil - portano sempre un valore aggiunto notevole, smuovendo tantissime presenze".
Così sarà anche stavolta e la visita di Landini di ieri è stata un modo per omaggiarli. Tanti i temi affrontati dall’Rsu nell’assemblea che si è svolta in tarda mattinata nei locali della mensa aziendale: quello dei bassi salari, delle politiche fiscali "con un lavoratore dipendente che paga più tasse rispetto a un autonomo, oltre alle richieste di rafforzare la sanità e la scuola pubblica", riferisce Lacoppola. Non è riuscito a passare dalla Camera del Lavoro empolese il segretario nazionale, ma si è messo comunque a disposizione dei rappresentanti sindacali locali. "La sua presenza qui è un riconoscimento importante del buon lavoro che Cgil fa sul territorio - ha tenuto a precisare Gianluca Lacoppola - Un segnale di attenzione verso il lavoro che il sindacato sta facendo, in un territorio dalla forte connotazione manifatturiera".
A prendere la parola anche Pasquale Bianco, dipendente Sammontana impegnato come manutentore e rappresentante sindacale eletto all’interno dello stabilimento di via Tosco Romagnola. A lui il compito di introdurre in assemblea ai colleghi l’’intervento di Maurizio Landini. "Per noi oggi è un giorno importante - ha dichiarato Bianco a fine incontro - Avere il segretario nazionale del sindacato con noi ci ha fatto tanto piacere, anche perché i lavoratori e le lavoratrici Sammontana sono da sempre in prima linea nelle lotte, che siano scioperi o manifestazioni. Ci crediamo, la rappresentanza è fondamentale. In un mondo fatto di individualismo, la collettività deve essere la forza per poter affrontare le grandi sfide che ci riserva il futuro".
Sono 1200 i dipendenti su tre stabilimenti: quello di Empoli dove si produce gelato, quello di Vinci per la croissanteria e quello di Verona. Da 23 anni in Sammontana, Pasquale Bianco ha un passato nel settore conciario, ha lavorato per un’azienda metalmeccanica di Santa Croce, per poi passare al colosso empolese dei gelati.
"Si tratta di una realtà molto importante nel panorama nazionale, lavorarci ci rende orgogliosi. Un’azienda dove il salario è dignitoso e dove vengono rispettati i diritti dei lavoratori, aspetto questo da non dare per scontato, oggi". Nessuna richiesta particolare è stata avanzata, dalla rappresentanza empolese, al sindacato nazionale; quel che è certo è che Cgil Empolese Valdelsa insisterà nelle prossime settimane sulla tutela della qualità del lavoro nel sistema degli appalti, "specialmente in quelli pubblici - ha concluso Lacoppola - dove si rischia il lavoro con contratti poveri. Ecco la grande sfida che ci aspetta".
Ylenia Cecchetti