Ad occuparsi dei rilievi, la municipale dell'Unione dei Comuni
Empoli, 15 novembre 2016 - Una gran botta. Improvvisa, violenta ed è rovinato a terra, sull’asfalto di via Guido Monaco, a due passi dalla zona sportiva e dal parco di Serravalle. L’uomo, un 68enne residente poco distante dal luogo dell’impatto, è stato soccorso da un’ambulanza infermieristica e trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe. Le sue condizioni sono serie, tant’è che è stato ricoverato in ospedale in prognosi riservata. L’episodio, il terzo in nemmeno due giorni in città, si è verificato ieri, poco prima delle 16 nella strada che dal semaforo di viale Petrarca porta allo stadio.
Siamo a poche decine di metri dalla casa di riposo Chiarugi e dalle scuole. Non è chiaro se al momento dell’impatto, l’anziano si trovasse sulle strisce: è comunque l’ipotesi più probabile anche se sono tuttora in corsi accertamenti e verifiche da parte degli agenti della polizia municipale dell’Unione dei Comuni. Sul posto una pattuglia del comando di Empoli: secondo una prima ricostruzione, l’anziano stava attraversando la strada, quando l’auto è sopraggiunta in direzione viale Petrarca.
A quanto accertato, il pensionato empolese è stato travolto da una Mercedes Classe A guidata da un fucecchiese di 67 anni , D. T. le sue iniziali. L’uomo viaggiava da solo a bordo della utilitaria di marca tedesca, come era da solo il pedone investito. Il 68enne è stato sbalzato per alcuni metri ed è caduto a terra sbattendo violentemente la testa. Grave il trauma cranico riportato: il ferito è stato trasportato in ospedale in codice di massima gravità. Una volta al San Giuseppe è stato sottoposto a esami clinici e visite mediche.
Non sarebbe in pericolo di vita, tuttavia la sua prognosi resta riservata. Illeso invece il conducente della macchina, fermatosi immediatamente a prestare soccorso. Il pedone, dopo l’urto, è rimasto a terra come testimoniato dalle evidenti tracce di sangue sull’asfalto di via Guido Monaco.
Tre pedoni investiti in meno di quarantott’ore a Empoli. Un ritmo impressionante con gli utenti più deboli della strada, finiti in pronto soccorso in condizioni più o meno gravi. In un caso gravissime, per non dire disperate: si tratta del 91enne falciato in via Val d’Orme sabato pomeriggio intorno alle 18. Il secondo episodio è avvenuto ieri intorno all’ora di pranzo: in pieno giorno, all’altezza del semaforo di via dei Cappuccini, un 54enne è stato urtato da un’auto. Mentre proseguono gli accertamenti, è impossibile non interrogarsi sulle possibili cause di una sequenza così ravvicinata di pedoni messi sotto. Mancate precedenze, forse, ma anche un pizzico di distrazione che talvolta può fare davvero male.
Samanta Panelli